08-02-2016
L’erba cipollina è una pianta che non può mancare nelle dispense degli appassionati di spezie e aromi. È un’erba aromatica molto adoperata in cucina e caratterizzata da un odore molto intenso e un sapore delicato. È coltivabile in casa e cresce in maniera spontanea in diverse parti d’Italia, soprattutto nelle zone particolarmente umide e ricche di sostanza organica. Ciò che pochi sanno, però, è che l’erba cipollina è una pianta dotata di numerose proprietà, utili al nostro organismo. Quest’erba, infatti, già nota al tempo dei greci e dei romani, apporta benefici all’apparato circolatorio, digestivo e respiratorio. Sembra che al suo interno siano presenti sostanze capaci di inibire la crescita tumorale. Ma non è tutto. Le foglie di erba cipollina sono ricche di flavonoidi, che ne caratterizzano la potente attività antiossidante. Questo contribuisce non solo a proteggere l’organismo dall’attacco di malattie croniche, ma anche di difenderlo dall’azione dei radicali liberi.
Tra i flavonoidi in essa contenuti, una menzione particolare deve essere fatta per la quercetina, che gioca un ruolo molto importante per la circolazione e in chi soffre di pressione alta. Gode inoltre di proprietà cardiotoniche, che vanno a beneficio della salute del cuore. Il contenuto di zolfo offre protezione alla pelle ed è allo stesso tempo un potente mezzo disintossicante, visto che stimola la produzione di bile. Contro i brufoli, l’erba cipollina viene adoperata per la preparazione di cataplasmi, che possono essere adoperati anche in caso di punture di insetto. L’erba cipollina è un cibo con proprietà lassative ed è quindi consigliata in caso di stitichezza, da assumere sotto forma di infuso. È un buon diuretico, quindi indicata per depurare l’organismo e ridurre i ristagni di liquidi e aiuta nella salute delle ossa, grazie al suo contenuto di vitamina K. Infine, al suo interno è contenuto anche acido folico, importantissimo per la salute e le funzioni del nostro organismo. Sembra che se l’erba cipollina viene tagliuzzata, rilasci allicina, utile a diminuire i livelli di colesterolo.
L’uso più comune di quest’erba è ovviamente in cucina, in aggiunta a minestroni, salsa, zuppe, per impreziosirne il gusto. C’è poi chi la adopera al posto del sale nella preparazione dei piatti, grazie al suo sapore deciso. Il miglior metodo per adoperarla, comunque, è tritata. Quest’azione, infatti, aiuta a rompere le pareti cellulari, garantendo il rilascio delle sostanze nutrienti utili per facilitare la digestione. Non sono state osservate particolari controindicazioni legate al consumo di erba cipollina, tuttavia, come per ogni cosa, è sempre bene usare il buonsenso e non eccedere. Mangiarne troppa, infatti, potrebbe causare irritazioni allo stomaco.