30-03-2015
Contro la pressione alta efficace una dieta ricca di proteine. A sostenerlo il Dr. Justin Buendia della Boston University School of Medicine, in uno studio pubblicato sulle pagine dell’American Journal of Hypertension. Inclusi nello studio oltre 1.300 partecipanti, seguiti in un arco di tempo di circa 11 anni, i quali sono stati monitorati per individuare le possibili correlazioni tra una dieta ricca di proteine e l’ipertensione. Al contrario di quanto spesso sostenuto, un elevato consumo proteico non sarebbe, anche nel caso di prodotti di origine animale, nocivo per quanto riguarda la pressione alta. Un consumo medio di 102 grammi di proteine al giorno garantirebbe una riduzione del rischio di mortalità derivata da ipertensione pari al 40%. Tale quantitativo corrisponderebbe, proseguono i ricercatori, a circa 4 bistecche o a 5 petti di pollo. I benefici effetti per la salute verrebbero però garantiti anche dalle proteine di origine vegetale, sostiene il Dr. Buendia, autore principale dello studio, che a Yahoo News ha poi affermato: “Potrebbe anche significare che le persone che mangiano più proteine seguano diete più salutari in generale. Con un maggiore consumo di proteine è possibile mangiare meno cibi contenenti un elevato numero di calorie. Ci si può inoltre sentire meglio presto e questo potrebbe anche portare a una perdita di peso, il che condurrebbe a migliori e benefici risultati metabolici, tra i quali una più bassa pressione sanguigna”.