03-04-2015
Il freddo spinge chi vuole mantenersi in forma a scegliere la palestra, ma potrebbe non essere l'opzione migliore. Secondo uno studio di ricercatori dell'Università di Lisbona e della Delft University of Technology, nei Paesi Bassi, le palestre hanno una scarsa ventilazione nelle aree dedicate all'allenamento. Si crea così un microclima costituito dalle tossine prodotte dall'organismo umano e da polvere e microrganismi nocivi che può stimolare la comparsa dell'asma. Gli scienziati hanno testato una serie di centri sportivi, scoprendo livelli di inquinamento indoor con punte preoccupanti durante le ore di maggior afflusso. Al di là del monossido di carbonio e dell'ozono, le sostanze più pericolose sono le particelle denominate COV, ovvero Composti Organici Volatili. Fra di essi c'è anche la formaldeide che viene rilasciata dai pavimenti rivestiti di moquette, dai prodotti per la pulizia e dai macchinari per gli esercizi. “La maggior parte dei centri fitness che abbiamo studiato usava ventilazione meccanica, ma in tutti il tasso di ventilazione non era soddisfacente”, affermano i ricercatori.
Un'altra ricerca sostiene peraltro la necessità di uscire all'aria aperta ed entrare in contatto con la natura per ottenere benefici reali dall'attività sportiva intrapresa. È quanto afferma una meta-ricerca pubblicata sulla rivista specializzata Environmental Science and Technology, secondo la quale gli effetti prodotti dall'attività fisica aumenterebbero nel caso di un allenamento all'aperto e non effettuati nel chiuso di una palestra o della propria sala hobby. Un gruppo di ricercatori della Peninsula College of Medicine and Dentistry del Regno Unito ha analizzato un totale di 11 studi e di 833 soggetti in collaborazione con l’European Centre for the Environment and Human Health (ECEHH). Stando ai risultati, fare attività fisica all'aperto predispone a risultati migliori, con un senso di rivitalizzazione più evidente. Le persone si sentono più energiche, meno depresse e nervose. Oltretutto, chi è abituato ad allenarsi all'aperto è anche più disposto ad effettuare più sedute di allenamento rispetto a chi rimane al chiuso, anche se va stabilita l'esatta differenza fra i due metodi di fitness.
Il coordinatore della ricerca, Michael Depledge dell’European Centre for the Environment and Human Health afferma: “circa il 75% della popolazione europea vive in ambienti urbani. La nostra ricerca, che raccoglie dati da una grande varietà di fonti, conferma che è molto importante passare più tempo in un ambiente naturale per contrastare gli esiti negativi della vita moderna, come l'obesità e la depressione. Ci auguriamo di poter condurre ulteriori ricerche sull'argomento".