30-04-2015
Quello che il pesce che portiamo in tavola possa contenere del mercurio, ed essere quindi nocivo per la salute, è un dubbio molto diffuso in Italia e non solo. Quando poi si tratta della dieta delle donne in gravidanza, i dubbi sono ancora più legittimi. Vale la pena quindi fare chiarezza una volta per tutte. Ci viene in aiuto uno studio molto recente sull'argomento, che si pronuncia decisamente a favore del mantenimento del pesce nell'alimentazione della donna in dolce attesa. Non solo non provoca alcun rischio collegato al mercurio, ma può avere effetti benefici: mangiarlo giova al quoziente intellettivo del bambino e alla sua vista, a causa di un effetto positivo degli omega-3 e dello iodio. Sono i risultati di un'indagine condotta dagli esperti dell'Università di Bristol, in Gran Bretagna, e pubblicata sulla rivista scientifica "Environmental health perspectives".
Gli studiosi nel condurre la loro analisi su 4.484 donne sono partiti da un consiglio che viene in alcuni casi dato in gravidanza, cioè quello di evitare il pesce e i frutti di mare a causa di presunti livelli alti di mercurio che potrebbero danneggiare il feto, per scoprire che invece questo alimento (insieme ad altri che sono stati considerati, come la birra, il vino e le tisane) contribuiva solo per il 7% al livello totale di mercurio nel corpo delle mamme e l'allarme quindi era del tutto infondato. "Siamo rimasti piacevolmente sorpresi nello scoprire che il pesce contribuisce solo a una piccola quantità (il 7%) dei livelli di mercurio nel sangue", ha spiegato la professoressa Jean Golding. "Abbiamo già scoperto che mangiare pesce durante la gravidanza ha molti benefici per la salute sia per la madre che per il bambino e ci auguriamo che molte più donne prenderanno in considerazione la possibilità di mangiare maggiori quantitativi di pesce durante la gravidanza. È importante sottolineare, tuttavia, che durante la gestazione le donne hanno bisogno di una dieta equilibrata mista e dovrebbero includere nella dieta anche altri componenti benefici come frutta e verdura".