03-05-2015
Secondo uno studio condotto presso la Northwestern Medicine e pubblicato online sulla rivista Human Brain Mapping i fumatori sono 3 volte più a rischio dei non fumatori di sviluppare mal di schiena cronico: chi smette però, vede ridursi la probabilità di sviluppare tale problematica. Secondo gli autori della ricerca il fumo altera alcuni circuiti neuronali e in particolare quelli che elaborano la sensazione dolorosa legata con il mal di schiena. Nello studio sono stati coinvolti 160 pazienti con mal di schiena che per 5 volte in un anno si sono sottoposti a risonanza magnetica del cervello, hanno compilato un questionario sul tipo di dolore che avvertivano e hanno riferito circa il loro eventuale vizio del fumo. Nello studio sono stati coinvolti anche 35 controlli sani e 32 persone con mal di schiena cronico. Dall’analisi di tutti i dati a disposizione si è visto che nei fumatori è fortemente attivata un’area del cervello connessa con la dipendenza che rende più predisposti a sentire dolore e ad avvertirlo in maniera cronica; smettere di fumare significa spezzare il legame fra le due aree e quindi riduce il rischio di avvertire dolore in maniera cronica.
http://www.northwestern.edu/newscenter/stories/2014/11/smoking-is-a-pain-in-the-back.html