03-05-2015
I bambini le cui madri hanno utilizzato frequentemente i telefoni cellulari durante la gravidanza sono più facilmente affetti da problemi di comportamento, specie se i bambini stessi li utilizzano. Un gruppo di scienziati ha valutato un gruppo di più di 13.000 bambini, compresa la loro fase gestazionale. Quando i bambini hanno raggiunto i 7 anni, è stato chiesto alle madri di compilare un questionario circa l’uso del telefono cellulare in gravidanza e l’uso da parte dei bambini, così come sul comportamento e salute dei loro figli. I bambini con esposizione prenatale e postnatale al telefono cellulare avevano un 80% di probabilità in più di avere problemi emotivi, problemi di comportamento, iperattività, o problemi con gli altri bambini. I bambini esposti soltanto prenatalmente avevano una maggiore probabilità di problemi di comportamento confrontati a quelli esposti solo dopo la nascita, ma minore rispetto a quelli con esposizione pre e post natale. Questo studio è allarmante. Un aumento dell’80% nei problemi di comportamento è molto pesante e le madri che utilizzano i telefoni cellulari non sono da ritenere genitori molto attenti. Il fatto che i feti “in utero” presentino un aumento significativo dei problemi di comportamento, suggerisce che ci possa essere qualcosa di più da scoprire.
Il National Research Council degli Stati Uniti ha raccomandato a numerosi ricercatori di studiare i bambini e le donne gravide per determinare se i telefoni cellulari o altri dispositivi senza fili potessero causare danni alla salute. La maggior parte degli studi sui telefoni cellulari finora ha osservato soltanto gli effetti a breve termine su adulti in buona salute ed il Consiglio ha notato che, “anche se non si sa se i bambini siano più suscettibili all’esposizione alle RF, possono essere a maggior rischio a causa dei loro organi in fase di sviluppo”. Ciò che preoccupa di più, inoltre, è che questa generazione di bambini è la prima nella storia ad essere esposta alle onde radio sin dal loro concepimento. E non ci sono solo i telefoni. Queste onde radio sono letteralmente dappertutto, trasmettendo segnali a tutte le apparecchiature della tecnologia wireless! Ciò significa un’esposizione senza precedenti e purtroppo i nostri bambini sono le cavie. Le radiazioni elettromagnetiche dei telefoni cellulari sono un rischio unico per un feto in sviluppo. Gli studi animali hanno indicato che i campi elettromagnetici di quella gamma di frequenza, possono interessare gli enzimi epatici, le ghiandole, i muscoli, l’equilibrio ormonale, midollo osseo e cuore. Lo stress cellulare causato dalle onde radio è in grado di alterare la struttura del DNA nell’adulto che nel bambino. Il Dott. Dietrich Klinghardt, esperto di sistema nervoso autonomo, ha notato che questa radiazione può colpire facilmente determinati geni nei mitocondri. Se una donna gravida danneggia la sequenza del gene, può passare al bambino dei mitocondri danneggiati per cui potranno svilupparsi delle patologie mitocondriali, inclusa atrofia muscolare e severi problemi di sviluppo. Anche l’autismo è stato associato all’uso del telefono cellulare.