04-05-2014
I centri Disease Control and Prevention americani hanno pubblicato gli ultimi dati sui prodotti chimici che la popolazione statunitense ha depositati all’interno dei loro corpi. Lo studio è il più completo nel mondo, misurando 212 prodotti chimici nel sangue e nelle urine di 8.000 Americani. Il CDC ha evidenziato alcuni prodotti chimici perché sono sia diffusi (trovati in tutti o nella maggior parte delle persone esaminate) che potenzialmente nocivi. Ecco uno sguardo a quali sono e a come poter provare ad evitarli:
ETERI DIFENILICI POLIBROMINATI
Meglio conosciuti come ”ritardanti di fiamma”, i PBDE sono usati ampiamente in tutte le specie di merci per ridurre il rischio di incendio. Inoltre si accumulano nel grasso corporeo e alcuni studi suggeriscono che possono nuocere a fegato e reni così come al sistema nervoso. Alcuni stati americani hanno limitato l’uso di determinati PBDE ma, a parte tali divieti, evitarli è difficile perché i prodotti chimici sono integrati in tanti prodotti.
BISFENOLO A
Il BPA, che è presente in molta plastica, nel rivestimento dei prodotti in scatola ed anche nel rivestimento di molti contenitori alimentari, è stato trovato in più del 90 per cento degli Americani esaminati. Le correlazioni fra BPA e problemi di salute sono molte e crescenti. Anche se sono disponibili prodotti liberi da BPA, può essere difficile trovarli a meno di una lunga ricerca.
PFOA
Gli PFOA ed altri prodotti chimici perfluorati sono usati per produrre i rivestimenti di prodotti per cucinare termoresistenti e antiaderenti, così come per gli imballaggi per alimenti resistenti all’unto e per i vestiti resistenti alle macchie. Gli studi hanno collegato questi prodotti chimici ad una gamma di problemi di salute, che va dalla sterilità femminile ai problemi inerenti allo sviluppo e riproduzione negli animali da laboratorio. Evitare i prodotti che li contengono è il primo passo per non esserne esposti.
ACRILAMIDE
Si forma quando i carboidrati sono cucinati ad alta temperatura. L’acrilamide e i relativi metaboliti sono estremamente comuni nei prodotti americani (ma anche qui). Un’esposizione importante ha provocato cancro e problemi neurologici negli animali di laboratorio e nei lavoratori esposti. Evitarla dipende dalla scelta degli alimenti, dal loro immagazzinaggio e dalla preparazione.
MERCURIO
La fonte principale di mercurio (una potente neurotossina che può provocare danni permanenti al cervello nei bambini in giovane età o nei feti se esposti) continua ad essere il pesce contaminato. Non bisogna mangiare la maggior parte dei pesci proprio per questo motivo.
MTBE
Questo additivo della benzina è stato eliminato negli Stati Uniti a favore dell’etanolo, ma ancora può essere rilevato ampiamente nei corpi degli americani; ha contaminato molte fonti d’acqua potabile. Gli studi lo hanno collegato ad una varietà di problemi potenziali, compreso danni neurologici e riproduttivi.