04-05-2015
Le ballerine sono comode ed eleganti, ma aumentano il rischio di unghie incarnite, oltre che di calli e duroni. A dirlo è il podologo Mike O'Neill, secondo cui l'uso sempre più frequente di questo tipo di calzature fra le donne ha provocato “un grande aumento dei casi di unghie incarnite negli ultimi cinque anni. Le ballerine stringono molto i piedi, facendo pressione sulle unghie”, spiega O’Neill al MailOnline. Queste scarpe, infatti, costringono le unghie a incurvarsi, provocando di conseguenza una lacerazione progressiva della pelle, associata a dolore al piede nel migliore dei casi. In mancanza di interventi precisi, però, il semplice dolore può trasformarsi in infezione da Mrsa, il temibile stafilococco aureo meticillino-resistente.
“È raro, ma in casi estremi l’infezione può raggiungere le ossa, causando quella che si chiama osteomielite, e si potrebbe arrivare alla necessità di amputare il dito. È più probabile che questo accada in persone affette da diabete, in chi ha una cattiva circolazione e quando il corpo non può combattere facilmente le infezioni”, rassicura però l'esperto. A livello statistico, O'Neill fa notare che su 200 unghie incarnite visitate ne trova circa 12 infettate in maniera grave. E nella maggior parte dei casi il tutto è dovuto a scarpe troppo strette, le ballerine molto spesso. In altri casi, però, si tratta semplicemente di predisposizione, dal momento che in alcune persone le unghie tendono naturalmente a curvarsi verso l'interno del dito. I sintomi delle unghie incarnite vanno da un semplice gonfiore della zona colpita a un edema, cioè un accumulo di liquido nell'area attorno alla punta del dito. Spesso si forma un pus di colore bianco o giallo, che si accompagna anche a lievi emorragie. Nei casi più gravi il dolore è intenso e l'infiammazione può condurre alla formazione di un eccesso di pelle attorno alla punta del dito interessato o a una grave infezione. “Quando si arriva a questo punto - spiega O’Neill - di solito è perché i pazienti negano il problema. In generale, alle persone non piacciono i piedi e, in particolare, gli adolescenti tendono a non volerli mostrare”.