08-05-2015
Sono emerse ulteriori evidenze per quanto riguarda i pericoli dell’acido perflurooctanoico (PFOA), che è usato nella produzione delle pentole antiaderenti e nel packaging per gli snack. Il PFOA attualmente è presente nella circolazione sanguigna del 95 per cento degli uomini, delle donne e dei bambini americani. Ora, uno studio ha indicato una correlazione fra PFOA e sottopeso dei neonati. Uno dei capi ricercatori dello studio, il Dott. Lynn Goldman, dice che sembra esserci una correlazione fra un livello elevato di esposizione e lo scarso peso alla nascita, così come la circonferenza della testa”. Un altro studio recente ha indicato che lo PFOA causa un’iperreattività agli allergeni nei topi di laboratorio. Il PFOA è già stato implicato per l’incremento di casi di cancro al pancreas, fegato, testicoli e ghiandole mammarie, così come per gli aborti, problemi alla tiroide, indebolimento del sistema immunitario e basso peso degli organi. Un crescendo di scienziati crede che le più grandi quantità di PFOA derivino dai telomeri usati per produrre rivestimenti repellenti a macchie e unto per i fast food, abiti e tappeti.
COMMENTO
Sono più di 70 anni che il teflon è stato utilizzato per la prima volta ed ora stiamo raccogliendo ciò che è stato seminato: la maggior parte degli americani sono positivi a livello ematico per il PFOA, che l’EPA ha recentemente definito come probabile agente cancerogeno umano. Dal momento della sua creazione nel 1938 dalla DuPont Company, oltre alle solite pentole antiaderenti, è stato aggiunto a innumerevoli prodotti ad uso famigliare e ai prodotti per l’igiene personale come:
• Abbigliamento.
• Detergenti dello smalto.
• Occhiali.
• Contenitori per pizza, per popcorn da microonde e altri involucri per alimenti.
• Spray protettivi per cuoio, scarpe e vestiti.
• Vernice.
• Prodotti per pulizia.
Come prodotto chimico non sottoposto a regole e non provato, il teflon ha guadagnato una larga distribuzione prima che gli scienziati cominciassero ad esaminare il relativo effetto sulla salute umana. Ora sappiamo che semplici azioni come ad esempio “impermeabilizzare un capo d’abbigliamento” scaricheranno una gran quantità di questo prodotto chimico nell’aria disseminandolo in casa.
In un altro esempio spaventoso, la Food and Drug Administration (FDA) ha scoperto che nei contenitori per microwave per popcorn non solo il PFOA è presente nel rivestimento interno del sacchetto, ma anche che migra dall’imballaggio nell’olio durante la cottura. A questo punto il PFOA è così prevalente che persino molte fonti di acqua potabile sono state contaminate. Perchè le pentole in teflon sono così dannose per la salute? Le pentole antiaderenti sono diventate enormemente popolari per la loro convenienza: gli alimenti non si attaccano sulla superficie. Tuttavia, ora sappiamo che una volta riscaldate le pentole raggiungeranno rapidamente temperature che libereranno vapori tossici. Il rivestimento comincia a rompersi e scaricare tossine nell’aria ad una temperatura di soli 230 gradi. Dopo circa tre - cinque minuti di riscaldamento, quando le pentole raggiungono i 360 gradi, si liberano almeno cinque gas tossici, fra cui:
• Due agenti cancerogeni.
• Due sostanze inquinanti globali.
• MFA, un prodotto chimico mortale a basse dosi per gli esseri umani.
Ora, se la pentola raggiunge i 540°, il rivestimento si trasforma in un agente da guerra chimica conosciuto come PFIB, un analogo chimico del gas nervino fosgene utilizzato durante la Seconda guerra mondiale. Come detossicarsi dallo PFOA? Questa è una delle parti più sgradevoli da descrivere: non è possibile, almeno in tempi rapidi. Sappiamo che una volta che il PFOA è scaricato nell’ambiente, non si degrada e distrugge rapidamente. Secondo Tim Kropp, un tossicologo dell’Environmental Working Group, anche se una persona esposta allo PFOA eliminasse qualsiasi esposizione futura, avrebbe ancora bisogno di 20 anni affinchè il corpo elimini quella contaminazione iniziale. Un’altra ricerca ha indicato che quattro anni dopo un’esposizione, i livelli ematici di PFOA si sono ridotti soltanto della metà.
https://www.organicconsumers.org/news/chemical-used-non-stick-cookware-continues-prove-its-toxicity