26-05-2015
In uno studio, negli estratti di chicchi di grano e di tuberi di patata sono stati trovati una serie di benzodiazepine farmacologicamente attive (composti che presentano un’alta affinità per i recettori benzodiazepinici (BZR) di tipo centrale nel cervello dei mammiferi. Le sostanze chimiche sono biosintetizzate più probabilmente all’interno del tessuto vegetale. I loro effetti all’interno del cervello possono spiegare come alcune dipendenze alimentari possono essere importanti come le tossicodipendenze.
Secondo lo studio: “Ulteriori analisi…volte all’identificazione di composti appartenenti alla classe 5-fenil-1,4-benzodiazepinoni. Nei chicchi di frumento sono stati identificati Diazepam, N-desmethyldiazepam, Delorazepam, deschloro-diazepam, delormetazepam, lormetazepam e isodiazepam, mentre nel tubero della patata erano presenti diazepam, N-desmethyldiazepam, Delorazepam, lorazepam e delormetazepam“.
La ricerca sui ratti ha dimostrato che il cibo, in particolare lo zucchero, può dare più assuefazione della cocaina. Nello studio, quando i ratti sono stati autorizzati a scegliere l’acqua zuccherata o cocaina, un sorprendente 94 per cento dei topi ha scelto l’acqua dolce. È interessante notare che la ricerca indipendente ha rivelato che limitando i carboidrati nella dieta, aiuta a ridurre la voglia smodata verso cibi ricchi in carboidrati o amidacei.