22-06-2015
Potete rallentare il vostro processo d’invecchiamento e aiutare a prevenire malattie cardiache, cancro e diabete. U.S. News & World Report offre alcune dritte su come farlo:
1. RADICALI LIBERI
I radicali liberi sono molecole chimicamente instabili che attaccano le vostre cellule e danneggiano il vostro DNA. Potete limitare la vostra esposizione a loro evitando le sigarette, i grassi trans, le carni troppo grigliate ed altre fonti. La frutta e le verdure biologiche inoltre limiteranno la vostra esposizione agli antiparassitari e ai diserbanti, che contengono le molecole nocive.
2. INFIAMMAZIONE
L’infiammazione è la causa più importante in molte malattie legate all’invecchiamento, compreso il cancro, il diabete, l’infarto e l’Alzheimer. Il modo di evitarle è di seguire una dieta priva di cereali e zuccheri. Altri alimenti fortemente antinfiammatori includono la curcuma e il cioccolato fondente. Il resveratrolo è il prodotto chimico antinvecchiamento. L’esercizio fisico è un altro grande modo per abbassare l’infiammazione.
3. GLICAZIONE
La glicazione è ciò che accade quando lo zucchero si mescola con le proteine e i grassi per formare molecole che promuovono l’invecchiamento. I risultanti prodotti finali della glicazione, o AGE, si pensano accelerino il vostro processo di invecchiamento producendo i radicali liberi e promuovendo l’infiammazione. Il modo di evitare ciò è di abbassare il calore quando cucinate. L’effetto della brunitura della cottura ad alta temperatura causa la formazione di queste molecole. Limitare inoltre l’assunzione di alimenti ricchi in zucchero in generale aiuterà a limitare il processo.
4. STRESS
Lo stress sollecita il rilascio di una varietà di ormoni che fanno aumentare la vostra frequenza cardiaca e causano l’aumento della vostra pressione sanguigna. L’ormone cortisolo, liberato per diminuire questi effetti, genera problemi quando rimane cronicamente elevato. Provate a esercitarvi nelle tecniche di rilassamento per contribuire a controllare lo stress e ottenere abbastanza sonno ogni notte.
http://www.theguardian.com/technology/2010/aug/01/aubrey-de-grey-ageing-research