02-07-2015
È stato compiuto uno studio caso-controllo, retrospettivo, multicentrico, con lo scopo di analizzare una possibile associazione tra il parto cesareo e le malattie infiammatorie intestinali nei bambini. Lo studio ha incluso 1.950 bambini ed è stato effettuato in collaborazione con 26 università e 16 ospedali pediatrici non-accademici. Le informazioni sulle manifestazioni di malattia intestinale, assieme alle modalità di parto ed età gestazionale al momento della nascita, complicanze post-natali e allattamento sono state raccolte dal medico curante dai bambini e dai loro genitori che stavano visitando un Centro per la malattia di Crohn (516 casi), colite ulcerosa (250 casi), celiachia (157 casi), e altre malattie gastrointestinali (165 casi), e da soggetti di controllo che stavano visitando centri oftalmologici e ambulatori dentistici e ortodontici (862 casi).
Considerando che il tasso di parto cesareo nei bambini con la malattia di Crohn o la colite ulcerosa era simile a quello dei soggetti di controllo, è stata rilevata una probabilità significativamente maggiore di essere nati da parto cesareo nei bambini celiaci rispetto ai soggetti di controllo. In conclusione, le modalità di parto e le alterazioni associate allo sviluppo dell’omeostasi intestinale durante il periodo neonatale potrebbero influenzare l'incidenza di malattia celiaca.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20478942