08-07-2015
Il frutto dell'avocado contiene una molecola potenzialmente in grado di contrastare la leucemia mieloide acuta. Lo dice una ricerca dell'Università di Waterloo diretta dal prof. Paul Spagnuolo e pubblicata su Cancer Research. La molecola pare in grado di interferire nei meccanismi che innescano la patologia al suo esordio, influenzando positivamente l'azione delle cellule staminali leucemiche. "La cellula staminale è davvero la cellula che guida la malattia. Le cellule staminali sono in gran parte responsabili della malattia in via di sviluppo, e sono il motivo per cui molti pazienti affetti da leucemia sviluppano recidiva. Abbiamo eseguito molti cicli di test per determinare come funziona questo nuovo farmaco a livello molecolare e abbiamo confermato che esso si rivolge in modo selettivo alle cellule staminali, lasciando illese le cellule sane'', ha dichiarato il prof. Spagnuolo. Il composto messo a punto dal team belga è stato ribattezzato Avocatin B, ma prima che arrivi nella pratica clinica saranno necessari diversi studi.
Dal punto di vista nutrizionale, l'avocado è un frutto molto calorico, ricco di proteine e di grassi. Tante sono anche le vitamine in esso contenute, in particolare la A, la D, la E, la K e quelle del gruppo B. Per ogni 100 grammi di prodotto ci sono il 19% di grassi, il 7% di zuccheri e il 2% di proteine. Le calorie sono 230 circa per ogni 100 grammi di polpa, tantissime per un frutto. Rilevante anche il contenuto di sali minerali, soprattutto potassio, magnesio, fosforo e calcio, ed elevata è la presenza di fibre. Le proprietà benefiche dell'avocado sono in gran parte legate alla presenza dell'acido grasso linoleico e degli omega-3, i cosiddetti grassi buoni che ostacolano la produzione di colesterolo. Gli antiossidanti presenti, inoltre, contrastano l'azione dei radicali liberi e rallentano l'invecchiamento cellulare.