25-07-2015
Secondo una metanalisi di studi clinici pubblicata su Clinical Nutrition di maggio, l’olio di semi di lino è effettivamente in grado di ridurre la pressione del sangue. Per realizzare questa ricerca sono stati utilizzati i dati di oltre 1.300 partecipanti che assumevano diversi tipi di integratori a base di olio di semi di lino. I risultati hanno mostrato una riduzione media della pressione diastolica di 2.85 mmHg e sistolica di 2.39 mmHg. I ricercatori hanno notato inoltre che se la supplementazione si protraeva per oltre 12 settimane, produceva un’ulteriore riduzione di 3.10 mmHg (sistolica) e 2.62 mmHg (diastolica), rispetto agli studi di durata più breve. In altre ricerche è stata dimostrata la capacità dell’olio di semi di lino di ridurre lo sviluppo di aterosclerosi e il rischio di eventi cardiovascolari, grazie alla capacità di diminuire il profilo dei parametri lipidici, degli acidi grassi trans e della glicemia. La spiegazione di questi effetti è che l’olio di semi di lino rappresenta la fonte vegetale con le più alte concentrazioni di acido alfa-linolenico (ALA). L’ALA, con la sua conversione consente di aumentare i livelli degli acidi grassi EPA e DHA nell’organismo. Tali acidi grassi essenziali sono conosciuti per gli effetti protettivi contro fattori di rischio cardiometabolici quali ipertrigliceridemia, coronaropatie, ictus, diabete.