27-07-2015
Anche gli agrumi ci tradiscono. Uno studio della Brown University, infatti, sembra suggerire che il consumo quotidiano di arance o pompelmi possa essere associato a un aumento del rischio di sviluppare il melanoma. Secondo i ricercatori americani, che hanno pubblicato i risultati sul Journal of Clinical Oncology, l'aumento si attesterebbe al 36 per cento. La ricerca, realizzata dalla Warren Alpert Medical School, ha analizzato oltre 100.000 americani, scoprendo che 1.840 di essi avevano sviluppato negli anni un melanoma. Fra i volontari che consumavano una porzione di agrumi o di succo di arance più volte al giorno si registrava un rischio di melanoma molto più alto rispetto a chi mangiava i frutti meno di due volte alla settimana.
Gli scienziati hanno scoperto anche i potenziali responsabili del meccanismo, le furocumarine, sostanze contenute in abbondanza negli agrumi. Si tratta di un ingrediente fotoattivo che innesca un meccanismo di difesa per i frutti reagendo agli stimoli dei raggi ultravioletti. Chi consuma grandi quantità di furocumarine, quindi, avrebbe una pelle molto più sensibile degli altri. Lo studio, tuttavia, necessita di conferme basate su numeri molto più grandi. Per il momento, quindi, continuate a mangiare agrumi se ne avete voglia. I benefici indotti da questi frutti sono sicuramente superiori agli eventuali aspetti negativi.