30-07-2015
I risultati di uno studio clinico presentati al meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) tenutosi di recente a Chicago, indicano che il tè verde svolge un’efficace azione di prevenzione contro lo sviluppo del tumore della prostata. Il tè verde è diffusamente consumato nei paesi asiatici dove il tasso di morte per tumore della prostata è tra i più bassi al mondo. Inoltre, l’incidenza di questa patologia sembra aumentare negli asiatici che, emigrando, modificano le loro tradizioni alimentari. Gli studi hanno evidenziato che le epigallocatechin-gallato (EGCg), le catechine più potenti e abbondanti del tè verde, possono inibire la crescita, la motilità e la capacità invasiva delle cellule cancerose e stimolarne la morte. Lo studio in oggetto ha valutato se un anno di somministrazione di catechine del tè verde (200 mg di un mix di catechine 2 volte al giorno) fosse in grado di bloccare la progressione del cancro della prostata in soggetti con neoplasia intraepiteliale ad alto rischio (HGPIN) o con proliferazione atipica di ammassi di cellule ghiandolari (ASAP). Il prodotto è stato somministrato a 49 uomini e il placebo a 48 altri soggetti, osservando al termine della sperimentazione, solo nel gruppo del tè verde con proliferazione atipica di cellule ghiandolari, un tasso significativamente minore di sviluppo del cancro rispetto al placebo. Non solo. Sempre nel medesimo gruppo i livelli di antigene prostatico specifico (PSA) erano molto più bassi, indice di una riduzione del rischio di sviluppare cancro della prostata.
Il consumo di tè verde è associato a benefici in termini di protezione antiossidante, riduzione del peso e grasso corporeo, omeostasi del glucosio e rischio cardiovascolare e numerosi studi suggeriscono un’associazione tra consumo di tè verde e ridotta incidenza di cancro. Le EGCG inibiscono l’angiogenesi e le metastasi e inducono l’arresto della crescita e l’apoptosi. Inoltre aumentano l’attività di alcuni enzimi detossificanti e proteggono l’organismo dagli effetti deleteri di inquinanti e composti cancerogeni.