05-08-2015
Mettere antitraspiranti è una parte della routine della giornata per la maggior parte della gente, tuttavia, se se ne utilizza uno contenente alluminio, si potrebbe avere un aumento di rischio di cancro al seno. Gli antitraspiranti contenenti il principio attivo in alluminio tendono a bloccare i pori che rilasciano sudore sotto le ascelle. Non solo, ciò blocca uno dei percorsi che ilcorpo utilizza per la disintossicazione (liberando tossine attraverso il sudore sotto le ascelle), e solleva preoccupazioni su cosa possa succedere grazie alla ritenzione delle stesse. Una ricerca, tra cui uno studio pubblicato sulla rivista Journal of Applied Toxicology, ha dimostrato che l’alluminio non solo è assorbito dal corpo, ma si deposita nel tessuto mammario e addirittura si può trovare nel liquido aspirato dal capezzolo, un fluido che rispecchia il microambiente del seno. I ricercatori hanno determinato che il livello medio di alluminio nel liquido aspirato dal capezzolo, era significativamente maggiore nelle donne colpite da cancro della mammella rispetto alle donne sane.
In uno studio del 2007 pubblicato sul Journal of Inorganic Biochemistry, i ricercatori hanno testato i campioni di 17 pazienti con cancro al seno che avevano subìto mastectomia. Le donne che avevano usato antitraspiranti avevano depositi di alluminio nel loro tessuto mammario esterno. Le concentrazioni di alluminio erano superiori nel tessuto più vicino alle ascelle che nella parte mammaria centrale. L’alluminio non si trova normalmente nel corpo umano, per cui questo studio dimostrava chiaramente che il metallo era stato assorbito dagli antitraspiranti. I sali di alluminio possono imitare gli estrogeni noti per aumentare il rischio di cancro al seno. Studi su animali hanno anche scoperto che l’alluminio può provocare il cancro. A parte le vaccinazioni, gli antitraspiranti possono essere la fonte principale di esposizione a questo metallo velenoso!