06-08-2015
Bambine già "donne": un fenomeno sempre più frequente. Negli Stati Uniti infatti nel giro di 10 anni è raddoppiato il numero di bambine di 7 anni in pubertà precoce. Forse per l'obesità e l'esposizione a sostanze chimiche che imitano gli ormoni femminili, come spiega uno studio pubblicato sulla rivista Pediatrics. Una conclusione cui i ricercatori dell'università della North Carolina sono giunti dopo aver esaminato 1.200 ragazze in tre diverse città. Di queste, il 10,4% di quelle che aveva 7 anni aveva il seno già sviluppato e iniziato la pubertà, rispetto al 5% registrato nel 2002. "Scoprire che il seno inizia a crescere sempre prima nelle ragazze è preoccupante - commenta Marcia Herman-Giddens, una dei ricercatori.
"Riteniamo che un cambiamento così consistente nel giro di poco tempo sia da addebitare all'ambiente". Prima erano soprattutto le ragazze afro-americane che andavano incontro alla pubertà precoce. Ma ora il numero di bambine di colore di 8 anni entrate nella pubertà è sceso dal 48% del 1997 al 43% attuale. Secondo Frank Biro, coordinatore dello studio, ciò può essere il segno che sta calando il tasso di ragazze afro-americane in pubertà precoce, mentre continua a salire quello delle ragazze bianche. "Parte di questo aumento è stata riscontrata nelle ragazze in sovrappeso e obese - spiega Biro -. Gli ormoni rilasciati dalle cellule grasse possono infatti avere un ruolo. Per questo stiamo controllando i campioni di sangue e urine per cercare sostanze chimiche che imitano gli estrogeni, contenute nella plastica che si trova nell'ambiente o negli alimenti mangiati, come la soia".
http://www.nytimes.com/2010/08/09/health/research/09puberty.html?_r=0