07-09-2015
Alcune bustine di tè sono realizzate con materiale plastico, quale nylon, termoplastico, PVC o polipropilene. Mentre queste plastiche hanno elevati punti di fusione, la temperatura alla quale le molecole di polimeri cominciano a rompersi è sempre inferiore al punto di fusione, il che potrebbe consentire alle bustine di rilasciare composti chimici nel tè quando immerse in acqua bollente con rischi per la salute sconosciuti. Le bustine di tè di carta sono spesso trattate con epiclorofidrina, che si idrolizza a 3-MCPD a contatto con l’acqua. Il 3-MCPD è una sostanza cancerogena usata nei processi di elaborazione industriale del cibo implicata anche nell’infertilità e soppressione della funzione immunitaria. La soluzione migliore è quella di optare per l’utilizzo di tè sfuso. Quando si sceglie un tè, dovrebbe essere preferibilmente biologico (per evitare i pesticidi) e coltivati in un ambiente incontaminato (è noto che nel tè si accumulano fluoro, metalli pesanti e altre tossine provenienti da suolo e acqua, quindi un ambiente pulito è essenziale per produrre un tè di alta qualità).
http://www.theatlantic.com/health/archive/2013/04/are-tea-bags-turning-us-into-plastic/274482/