06-10-2015
L’ananas (Ananas comosus) esplica un’azione di tipo antinfiammatorio enzimatico grazie al contenuto in bromelina, una miscela di enzimi proteolitici appartenenti al gruppo delle proteasi (bromelina A e B). La bromelina (o bromelaina) è utilizzata in medicina anche per migliorare i processi digestivi in caso di carenza enzimatica a livello dello stomaco e del pancreas. Questo enzima è in grado di digerire in pochi minuti 1000 volte il suo peso in proteine. La bromelina, per l’azione antinfiammatoria, è usata in numerose condizioni infiammatorie quali bronchiti, sinusiti, gonfiori articolari. In studi su animali è stato valutato l’effetto della bromelina in un modello d’asma indotta, che ha mostrato un’azione benefica.
LESIONI E TRAUMI
La bromelina è la sostanza di base per la produzione di una serie di farmaci antinfiammatori. L’assenza di tossicità e la grande efficacia terapeutica fanno della bromelina la sostanza di elezione nella cura di molti stati infiammatori localizzati. La guarigione delle ferite, sia da traumi che per interventi chirurgici, coinvolge l’attività di un intricato network di cellule ematiche, tessuti, citochine e fattori di crescita. La bromelaina ha mostrato di ridurre edemi, contusioni, dolori e il tempo di guarigione. Per tale motivo è uno degli enzimi più utilizzati in traumatologia. L’azione di questo enzima si applica principalmente nel trattamento delle lesioni di piccola entità e di traumi da sport (contusioni, slogature, strappi muscolari, ematomi, lacerazioni, abrasioni), così come per lesioni più gravi (dolori lombari, fratture, chirurgia minore).
CELLULITE
La bromelina, assunta lontano dai pasti, è in grado di attenuare la cellulite, uno stato infiammatorio localizzato a livello del tessuto sottocutaneo accompagnato da ritenzione idrica e rappresentato da un antiestetico aspetto a "buccia d'arancia" della pelle. L'attività antiedematosa risulta utile in caso di insufficienza venosa cronica e di scarso deflusso venoso con effetti benefici sulla riduzione del peso e può rappresentare un'alternativa efficace ai farmaci antinfiammatori non steroidei.
MALATTIE REUMATICHE A CARATTERE INFIAMMATORIO
La bromelaina mostra un’efficace azione antinfiammatoria e analgesica nei confronti di artrosi, artrosi del ginocchio, osteoartrosi, riducendo gonfiore e dolore articolare. Una recente rassegna di studi ha individuato il dosaggio ottimale di bromelaina in un range tra 200 e 2000 mg, con un’azione terapeutica dimostrata già a 160 mg/die. Nell’osteoartrosi il dosaggio utilizzato è stato di 540-1890 mg/die. In un recente studio in pazienti con artrosi acuta del ginocchio è risultato un significativo effetto dose-dipendente con 200-400 mg/die.
SINUSITE E CONGESTIONE NASALE
La bromelina ha fornito risultati anche nella riduzione dei sintomi di sinusite e congestione nasale. In uno studio su 116 bambini di età inferiore agli 11 anni affetti da sinusite, è stata osservata l’azione della bromelaina da sola o associata a una terapia standard. I bambini che avevano assunto bromelina hanno sperimentato la scomparsa dei sintomi dopo 6,66 giorni, contro i 7,95 giorni dei pazienti che avevano assunto la terapia e i 9,06 giorni dei pazienti che avevano assunto tutte e due.
ATTIVITA’ DIGESTIVA
La bromelina è un integratore alimentare in grado di favorire in particolare la digestione degli alimenti proteici. Può essere utilizzata in caso di insufficienza pancreatica esocrina, anche associata ad estratti pancreatici. Utile in tutte le turbe digestive.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC538506/