20-10-2015
Per mettersi al riparo dal rischio di sviluppare una qualche malattia cronica, come diabete, ipertensione, anemia, ipercolesterolemia, artrite, epatite, malattia coronarica, ictus, asma, fratture e tumori basta seguire una dieta equilibrata che favorisca l’apporto di frutta, verdura e cereali integrali. Ecco quanto scoperto da un nuovo largo studio pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition. La ricerca condotta a livello mondiale dall’Università di Adelaide (Australia), in collaborazione con università e organizzazioni sanitarie di Cina e Canada, ha esaminato il legame tra dieta e 11 malattie croniche. I risultati hanno mostrato che le persone che consumano una maggiore quantità di frutta, verdura e cereali integrali hanno in generale meno probabilità di sviluppare una qualsiasi malattia cronica. Nel caso questa fosse già presente, una dieta che preveda un elevato apporto di verdura aiuta a prevenire lo sviluppo di una seconda malattia cronica.
Quindi sono sempre più numerose, ormai, le ricerche scientifiche che dimostrano l’efficacia del consumo di vegetali nella prevenzione delle malattie croniche più diffuse; quello che finora mancava, però, era una classifica delle varietà di verdura più nutriente, energizzante e salutare. Così il consumatore può sapere quali alimenti valga effettivamente la pena privilegiare in base all’apporto nutritivo e ai costituenti essenziali. A farlo ci ha pensato uno studio condotto da ricercatori della William Paterson University, nel New Jersey, che ha stilato la lista dei 41 alimenti più salutari classificati i in base a 17 nutrimenti fondamentali. Si tratta del powerhouse fruits and vegetables, un semplice metodo che consente di calcolare il rapporto tra nutrienti e calorie per vari tipi di frutta e verdura e di individuare gli alimenti migliori, ovvero quelli con il più basso rapporto nutrienti-calorie. Vien da sé che le varietà che occupano le prime posizioni della lista sono le più indicate, sia sotto il profilo nutrizionale che calorico, e rappresentano degli energizzanti naturali formidabili ricchi di fibre, vitamine, acido folico, sali minerali. Si tratta, dunque, della verdura più nutriente, ideale per una dieta equilibrata basata su un consumo medio di 2000 calorie giornaliere. Leader di questa speciale classifica è il crescione, pianta erbacea della famiglia delle Crucifere che ha ottenuto il massimo punteggio (100 punti) perchè ricchissima di ferro, potassio e tante altre sostanze nutritive benefiche accompagnate da un ridotto apporto calorico. Al secondo posto si colloca il cavolo cinese (91.99), le bietole (89.27), le bietole rosse (87.08), gli spinaci (86.43) e la cicoria (73.36).
La ricerca, coordinata dalla sociologa Jennifer Di Noia, fa luce sui profili nutrizionali dei vegetali più salutari e conferma la leadership indiscussa delle verdure a foglia larga, incoraggiando così i consumatori a privilegiarne il consumo. Scorrendo la classifica scopriamo che la lattuga comune si colloca all’ottavo posto con un punteggio di 70.73, seguita dal prezzemolo (65.59), dalla lattuga romana (63.48), dai cavolfiori (62.49) e dalle cime di rapa (62.12). A sorpresa, lo studio dimostra che la frutta non occupa posizioni molto importanti in classifica poiché la ricerca si basa sulle sole sostanze nutritive definite essenziali per la salute dell’uomo.