07-11-2015
È quanto emerge da uno studio pubblicato su Faseb Journal da un gruppo di ricercatori della School of Agriculture Food and Wine dell’University of Adelaide (Australia), secondo i quali se le future mamme durante la gravidanza e l’allattamento eccedono nel consumare dolciumi industriali, fritti e patatine di ogni tipo, possono trasmettere la loro passione per il cosiddetto “cibo spazzatura” ai nascituri. Lo studio, guidato da Beverly Muhlhausler, è stato condotto su un gruppo di topoline incinte e in fase di allattamento. I ricercatori hanno scoperto che le topoline che esagerano con alti livelli di grassi e zuccheri possono avere una prole dipendente dagli stessi tipi di cibo: secondo lo studio questo accadrebbe perché una dieta ricca di grassi e zuccheri porta a cambiamenti nel percorso di ricompensa del cervello, alterandone le preferenze alimentari.
“Questi risultati ci aiuteranno a perfezionare la dieta delle donne in fase di gravidanza e allattamento per il bene dei loro bambini”, spiega Beverly Muhlhausler, co-autrice dello studio. Questo studio, conclude la ricercatrice, potrebbe anche aiutare a spiegare perché alcune persone possono resistere ai cibi grassi e zuccherati, mentre altre ne sembrano irrimediabilmente dipendenti.
http://www.asianscientist.com/2013/05/health/babies-mothers-eat-junk-food-born-addicted-2013/
http://www.sciencedaily.com/releases/2013/02/130228103443.htm