19-11-2015
Con la definizione “malattie autoimmuni” si intende una serie di patologie causate da una reazione imprevedibile e inspiegabile del sistema immunitario che scatena le proprie difese contro il proprio organismo di appartenenza e può interessare le cellule del sangue, così come la pelle, i muscoli, le articolazioni o i tessuti che rivestono e compongono gli organi. “Numerose le malattie rare rientrano nella definizione di patologie autoimmuni e colpiscono più del 6% della popolazione mondiale. Tra le più diffuse si possono ricordare il morbo di Crohn, caratterizzato da sanguinamento e infiammazione dell’intestino, l’artrite reumatoide, che vede il coinvolgimento delle articolazioni, la fibromialgia, dove i bersagli dell’attacco sono i muscoli, i tendini e i legamenti, il diabete di tipo 1, scatenato dalla distruzione delle cellule pancreatiche produttrici di insulina e la sclerosi multipla, una malattia che interessa il sistema nervoso centrale“. Purtroppo non sono state scoperte vere e proprie cause responsabili delle malattie autoimmuni. Tra i fattori di rischio ci sono i fattori genetici e quelli ambientali: la complessa interazione tra questi due fattori sembra essere all'origine delle malattie autoimmuni. Nella gestione di queste malattie, non di rado sono ignorati i rimedi naturali. Di seguito un elenco di rimedi naturali che aiutano a combattere le malattie autoimmuni:
1. CURCUMA
La curcuma contiene una sostanza chiamata curcumina che sopprime gli enzimi che stimolano l’infiammazione nelle malattie autoimmuni come l’artrite, il morbo di Crohn e la colite ulcerosa.
• Far bollire 1 tazza di bevanda vegetale e aggiungere ½ cucchiaino di curcuma in polvere. Lasciare cuocere a fuoco lento per qualche minuto. Assumere la bevanda prima di dormire.
• In alternativa, assumere integratori di curcuma solo dopo aver consultato un esperto.
• Inoltre, aggiungere la curcuma ai vostri pasti.
2. ZENZERO
Le proprietà antinfiammatorie dello zenzero possono aiutare ad affrontare le malattie autoimmuni. Lo zenzero aiuta a ridurre l’infiammazione che è un problema comune nelle malattie autoimmuni.
• Riscaldare 1 tazza di acqua e 1 aggiungere un cucchiaino di zenzero grattugiato o zenzero a fette. Lasciare cuocere per 5-10 minuti. Scolare e aggiungere il succo di limone e un cucchiaino di miele. Bere 2 o 3 volte al giorno.
• Inoltre, aggiungere zenzero alla vostra cucina.
3. OLIO DI COCCO
L’olio di cocco ha elevate proprietà antinfiammatorie e analgesiche. Questo lo rende un trattamento altamente efficace per le malattie infiammatorie autoimmuni come la colite ulcerosa e morbo di Crohn. L’olio di cocco contiene acido laurico che combatte l’infiammazione. Inoltre, l’olio di cocco contiene acidi grassi che favoriscono il metabolismo in pazienti con problemi della tiroide.
• Consumare 2 o 3 cucchiai di olio di cocco al giorno per combattere l’infiammazione.
• Inoltre, per l’artrite e il dolore anchilosante, massaggiare le zone colpite con olio di cocco caldo 2 o 3 volte al giorno, per aumentare la lubrificazione e ridurre la rigidità.
4. ALOE VERA
L’aloe vera contiene lupeolo e acido salicilico che hanno un effetto analgesico (allevia il dolore) e acidi grassi che hanno un effetto antinfiammatorio nell’artrite, secondo uno studio del 2014 pubblicato nel Journal of Autoimmune Diseases and Rheumatology. Inoltre, l’aloe vera aiuta a regolare il metabolismo. Quindi, può rivelarsi efficace nel morbo di Crohn e problemi della tiroide.
5. ANANAS
L’ananas contiene un enzima chiamato bromelina che ha formidabili proprietà antinfiammatorie. La bromelina presente nell’ananas fornisce sollievo nelle malattie infiammatorie autoimmuni come l’artrite reumatoide e spondilite spinale.
• Mangiare ananas fresco ogni giorno.
• In alternativa, mettere 1 ananas fresco (sbucciato e tagliato a dadini) e 15 pezzi di radice di curcuma in una centrifuga. Bere questo succo 3 volte al giorno per ridurre l’infiammazione.
Nota: In caso di ulcere allo stomaco o se si assumono anticoagulanti (aspirina, warfarin e altri), evitare di consumare ananas o estratto di bromelina pura poichè potrebbero interagire con questi farmaci.
6. OLIO DI PESCE
L’olio di pesce contiene acidi grassi essenziali con benefici antinfiammatori. Allevia i dolori articolari e rigidità e riduce persino la dipendenza da farmaci in pazienti con artrite reumatoide. Uno studio pubblicato in The Journal of Rheumatology osserva che la supplementazione di olio di pesce riduce i sintomi nei pazienti con artrite reumatoide e spondilite spinale. Un altro studio pubblicato su The Journal of Rheumatology ha dimostrato che l’olio di pesce è un trattamento antinfiammatorio sicuro per il collo e mal di schiena.
L’uso di olio di pesce ha anche benefici antinfiammatori in pazienti con colite ulcerosa e morbo di Crohn, anche se non porta alla remissione, secondo uno studio pubblicato nel 2014 dal World Journal of Clinical Cases.
• Assumere da 1 a 2 cucchiaini di olio di pesce al giorno.
• In alternativa, assumere una capsula di olio di pesce da 500 mg al giorno.
7. PEPERONCINO
Il peperoncino contiene un antidolorifico che è la capsaicina. Quando si consuma peperoncino o lo si applica localmente, la capsaicina inibisce l’attività di una sostanza chimica nel corpo responsabile della trasmissione dei segnali di dolore al cervello. Per questo motivo, il peperoncino è un efficace trattamento per l’artrite reumatoide e spondilite spinale. Inoltre, migliora la circolazione sanguigna generale che lubrifica ulteriormente la schiena rigida e le articolazioni.
• Mescolare 1 cucchiaino di peperoncino al miele e consumare 2 o 3 cucchiai al giorno.
• In alternativa, aggiungere ½ cucchiaino di peperoncino ad un bicchiere di acqua e bere ogni giorno.
• Inoltre, in caso di problemi come l’artrite reumatoide e spondilite mescolare 2 cucchiai di peperoncino in ½ bicchiere di olio di cocco. Applicare la miscela sulle articolazioni colpite 2 o 3 volte al giorno per ottenere sollievo.
Nota: Anche se è antinfiammatoria, la capsaicina aumenta la permeabilità intestinale e rende più facile ai batteri, l’ingresso nell’intestino, rendendo il suo consumo nocivo per le persone con colite ulcerosa o morbo di Crohn.
8. ACETO DI MELE
L’aceto di mele è utile anche per le malattie autoimmuni. Contiene vitamina B5 (acido pantotenico) che aiuta a ridurre il gonfiore e l’infiammazione. Calcio, manganese, potassio e fosforo in esso contenuti, riducono ulteriormente i dolori articolari. L’aceto di mele accelera anche il metabolismo, dimostrandosi utile per le persone con malattia di Graves.
• Mescolare 1 cucchiaio di aceto di mele biologico in un bicchiere di acqua calda.
• Aggiungere 1 fetta di radice di zenzero e lasciare in infusione per 5 minuti.
• Mescolare con un 1 cucchiaino di miele biologico.
• Consumare due volte al giorno.
9. CANNELLA
Anche se è comunemente usata come rimedio per il diabete e pressione alta, la cannella è anche un buon trattamento per le malattie autoimmuni. Uno studio pubblicato nel 2015 in Food and Function nota che la cannella dello Sri Lanka è una delle più potenti varietà ed è un rimedio antinfiammatorio efficace nel trattamento di malattie croniche come l’artrite reumatoide. Inoltre, la cannella ha potenti proprietà antibatteriche che sopprimono l’attività dei batteri in eccesso e si rivela utile in pazienti con colite ulcerosa e malattia di Crohn.
• Mescolare 1 cucchiaino di cannella in polvere e un pò di miele biologico in un bicchiere di acqua tiepida e bere tutti i giorni.
• Inoltre, per il sollievo da artrite reumatoide e spondilite, mescolare 1 cucchiaino di cannella in polvere in 5 cucchiaini di miele. Applicare sulle zone colpite 2 o 3 volte al giorno.
10. OLIO DI ORIGANO
Le proprietà antinfiammatorie dell’olio di origano lo rendono un importante trattamento per le malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide e spondilite.
• Con un contagocce, aggiungere 3 o 4 gocce di olio di origano in un bicchiere d’acqua o succo di frutta. Bere 3 volte al giorno.
• Inoltre, per l’artrite reumatoide e spondilite, mescolare 1 o 2 gocce di olio di origano puro in 1 cucchiaino di olio di cocco e applicare sulle parti del corpo doloranti.
Nota: A causa della sua natura altamente potente, consultare un esperto prima di adottare eventuali regimi basati sull’olio di origano.