23-11-2015
Il dado vegetale è uno degli alimenti più utilizzati in cucina: nato a fine ’800 si è diffuso in Italia negli anni ’50 e ha accompagnato qualsiasi tipo di pietanza. Il dado industriale, però, contiene ingredienti controversi come il glutammato monosodico o il caramello.
ECCO GLI INGREDIENTI DEI DADI INDUSTRIALI PIU’ UTILIZZATI
sale da cucina;
grassi e oli vegetali;
esaltatori di sapidità (glutammato monosodico, inosinato disodico, guanilato disodico);
estratto di lievito;
cipolla in polvere;
colorante (caramello semplice);
curcuma;
aromi;
basilico in polvere;
semi di sesamo in polvere.
Il glutammato è un esaltatore di gusto e sapidità, e viene essenzialmente utilizzato per insaporire qualcosa che non ha alcun sapore o la cui qualità è talmente bassa da richiederne l’uso. Spesso il glutammato è l’ingrediente principale e se nelle etichette non fosse esplicitato, potrete riconoscerlo dalla sigla E (dalla E620 fino alla E625). Ma dalla parte nostra c’è, ancora una volta, l’autoproduzione. Il dado vegetale è semplicissimo da preparare in casa. Ecco come.
INGREDIENTI
200 gr di sedano;
2 carote;
1 cipolla grossa;
1 zucchina;
100 gr di prezzemolo;
20 foglie di basilico;
2 rametti di rosmarino;
15 foglie di salvia;
150 gr di sale;
1 cucchiaio di olio.
PROCEDIMENTO
Sminuzzate finemente le verdure e le erbe aromatiche e mettetele dentro a una pentola di acciaio insieme ad un cucchiaio d’olio. Coprite le verdure tritate con il sale. Fatele cuocere per almeno 1 ora e mezza senza aggiungere acqua. A questo punto frullate e rimettete sul fuoco finché non si sarà addensato ancora. Conservate il dado ancora caldo dentro a contenitori di vetro possibilmente sterilizzati e mettetelo in frigorifero. Un cucchiaio di questo dado casalingo coincide con uno dei classici quadratini.