28-11-2015
In Italia la “mafia” delle case farmaceutiche è più potente che altrove, e tutti sono coinvolti, dagli agenti ai medici, ai farmacisti ecc., per cui si innesca una catena d'oro di S. Antonio che riempie le tasche di tutti con “premi” (per non chiamarle mazzette), viaggi ai caraibi, computer ecc., in cambio di ricette compiacenti e della 'spinta' da parte dei rivenditori farmacisti di un farmaco rispetto ad un altro, senza contare che tutti i farmaci di sintesi o semi-sintesi, hanno effetti collaterali anche di grave entità, come tra l'altro ci ricorda molto velocemente la pubblicità senza specificare quali, sennò la cuccagna finirebbe e questo vale anche per la maggior parte dei prodotti cosmetici che sono in commercio pieni di derivati dal petrolio e tensioattivi allergizzanti. La gente si mette veleno sulla pelle e poi paga una crema di marca in farmacia anche 40 euro, il cui costo reale di produzione è solo di 20 centesimi o su di lì. E non sa di pagare anche il packaging di lusso, le testimonial che fanno pubblicità...e pure le mazzette!