12-01-2016
Vi piace mangiare piccante? Ci sono buone notizie per voi. Nuove ricerche confermano infatti che i cibi e le salse piccanti fanno bene. Questo è in gran parte dovuto alla presenza nei peperoncini della capsaicina che ha mostrato effetti antiossidanti, antinfiammatori e antitumorali in diversi studi. Una ricerca, pubblicata quest’estate su The BMJ, ha preso a campione mezzo milione di adulti cinesi scoprendo che chi mangiava cibi piccanti 3 o più volte alla settimana aveva un rischio di morte ridotto del 14% rispetto a chi invece non consumava questo tipo di alimenti. Sono diversi anni poi che David Popovich, docente presso la Massey University in Nuova Zelanda, ottiene risultati promettenti nel suo laboratorio applicando la capsaicina direttamente sulle cellule tumorali. Non è ancora del tutto chiaro il meccanismo con cui questa sostanza agisce ma gli scienziati ritengono che sia in grado di innescare il processo di apoptosi, ovvero di “suicidio” delle cellule tumorali.
La capsaicina è responsabile del gusto piccante delle spezie che la contengono quindi più ce n’è maggiore è la sensazione di bruciore. Ma questo non significa automaticamente che sia anche più salutare, i ricercatori hanno infatti scoperto che è l'interazione di questa sostanza con altri composti presenti nei peperoncini che la rende ottima per la salute. "I peperoncini piccanti sono un cocktail di composti bioattivi, la miscela, il taglio e la cottura migliorano la fuoriuscita di questi composti aumentando la quantità disponibile per l'assorbimento” ha dichiarato José de Jesús Ornelas-Paz, ricercatore e professore presso il Centro di Ricerca per gli Alimenti e lo sviluppo in Messico. Ad essere salutare sarebbe soprattutto cibo piccante caldo, tipo salsa, in particolare se associato con un pò di grasso (buono ovviamente, come ad esempio potrebbe essere un pò di olio extravergine d’oliva). Questo perché la capsaicina è una sostanza liposolubile.