15-01-2016
LINFOMI
L'Università di Bergen (Norvegia), grazie a un'ampia ricerca condotta per 11 anni e mezzo, ha concluso che chi consuma due o più bicchieri di latte di mucca al giorno rischia di soffrire di linfomi 3-4 volte di più di chi ne beve meno di un bicchiere al giorno. Il 340% in più di rischio di linfoma (cancro degli organi linfatici) indica che c'è una stretta relazione tra consumo di latte e tumori e una delle possibili spiegazioni è che il latte di mucca può trasmettere il virus della leucemia bovina.
TUMORE DELLE OVAIE
Una ricerca condotta dall'Istituto Rosewell Park di Buffalo (New York, USA) ha provato che le donne che bevono più di un bicchiere di latte intero al giorno sono esposte al rischio di soffrire di cancro alle ovaie 3 volte di più di quelle che non lo prendono mai. E' da notare che al consumo di latte scremato non corrisponde un maggiore rischio di tumori di questo tipo, perciò alcuni ricercatori pensano che la sostanza scatenante sia proprio il grasso del latte. Tuttavia uno studio in vitro ha dimostrato esattamente il contrario, cioè che alcuni acidi grassi del latte potrebbero evitare la degenerazione cancerosa delle cellule.
TUMORE DELLA PROSTATA
L'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano ha concluso che il consumo abituale di latte intero o scremato, ma non di formaggio o burro, accresce il rischio di soffrire di cancro alla prostata. Gli uomini che prendono:
- da uno a due bicchieri di latte al giorno sono esposti a un rischio maggiore del 20% rispetto agli uomini che non lo bevono o che lo bevono solo sporadicamente;
- per chi beve due o più bicchieri di latte al giorno, il rischio si moltiplica per cinque (500% di più).