25-01-2016
Due soli ingredienti naturali e addio all’insonnia. E’ scientificamente provato che una miscela di facile realizzazione può rivelarsi utile per favorire il sonno. Miele biologico e sale rosa dell’Himalaya, secondo recenti ricerche, sarebbero un toccasana non solo per l’insonnia ma anche per migliorare l’umore perché in grado di stimolare la serotonina e ridurre lo stress. Ecco le proprietà nutritive dei 2 ingredienti:
1. Miele: gli zuccheri naturali che si trovano nel miele stimolano la produzione di insulina che permette al triptofano, il famoso amminoacido che stimola il sonno, di entrare più facilmente nel cervello. Si avrà quindi un effetto maggiore se durante la giornata si assumono cibi ricchi di triptofano come spirulina, frutta secca, tacchino, asparagi, carciofi, zucchine e cioccolato. Il ricercatore Seth Roberts ha dimostrato attraverso una rigorosa autosperimentazione come il miele sia in grado migliorare il sonno.
2. Sale rosa: molto più sano e ricco del sale raffinato che si trova comunemente nei supermercati, il sale rosa dell’Himalaya contiene oltre 80 minerali necessari all’organismo per numerosi processi biologici. E’ in grado di facilitare il sonno perché stimola il sistema nervoso parasimpatico responsabile del maggiore rilassamento del corpo. Preso poi in moderate quantità favorisce il benessere del corpo.
Come realizzare il composto che combatte l’insonnia:
- 6 cucchiaini di miele grezzo biologico (non raffinato, non pastorizzato).
- 1 cucchiaino di sale rosa dell’Himalaya.
- Barattolo di vetro.
E’ possibile realizzarlo in dosi maggiori, rispettando le proporzioni, e conservarlo in un barattolo di vetro. Non è necessario il frigorifero, entrambi gli ingredienti si mantengono infatti a temperatura ambiente. Se il miele è solido, si consiglia di scioglierlo a bagnomaria. Procedere mettendo gli ingredienti nel barattolo di vetro e mescolare creando un composto omogeneo. Per quanto riguarda la quantità, il rapporto deve essere 6:1. Assumerne due cucchiaini la sera prima di andare a dormire.