26-01-2016
SALUTARE PER IL CUORE
Il consumo regolare di olio extravergine d’oliva protegge dalle malattie coronariche (angina pectoris e infarto).
RIDUCE IL PERICOLO DI TROMBOSI
Uno studio compiuto in Sudafrica (patria del famoso medico chirurgo Christian Barnard, che per primo effettuò un trapianto di cuore), ha dimostrato che per ridurre il livello di fibronogeno nel sangue, l'olio extravergine d’oliva è efficace quanto gli oli di pesce. Il fibrinogeno è una proteina ed è il principale componente dei coaguli: quanto più è elevato, tanto maggiore è la tendenza alla trombosi (formazione di coaguli).
CONTROLLA IL LIVELLO DEL COLESTEROLO
Nella riduzione del colesterolo, l'olio extravergine d’oliva non è efficace come gli oli di semi; infatti riduce di pochissimo il colesterolo LDL (nocivo) e il colesterolo totale, ma aumenta quello HDL (benefico). Tuttavia, l'olio extravergine d’oliva non è per questo meno salutare di quello di semi, poichè protegge più di ogni altro olio contro l'arteriosclerosi e le malattie coronariche, evitando l'ossidazione delle lipoproteine.
EVITA L'OSSIDAZIONE DELLE LIPOPROTEINE
Oggi sappiamo che l'ossidazione delle lipoproteine a bassa densità (un tipo di grasso che circola nel sangue e che è ricco di colesterolo), conosciute con la sigla LDL, è il principale processo responsabile dell'arteriosclerosi. Molti studi hanno dimostrato che, per evitare l'ossidazione delle lipoproteine, gli acidi grassi monoinsaturi (come quello oleico dell'olio extravergine d’oliva) sono più efficaci di quelli polinsaturi. In conclusione, l'olio extravergine d’oliva è più efficace di quello di semi nella prevenzione dell'arteriosclerosi, mentre gli oli di semi sono più efficaci nella riduzione del colesterolo.
RIDUCE IL RISCHIO DI TUMORE AL SENO
I ricercatori della Scuola Nazionale della Sanità di Madrid sono stati i primi a rivelare che l'olio extravergine d’oliva riduce l'incidenza di cancro al seno. Altri studi compiuti dall'Università di Atene e di Harvard (USA), hanno confermato che all'aumento del consumo di olio extravergine d’oliva (più di una volta al giorno) corrisponde una diminuzione del rischio di tumore al seno del 25-35%. Al contrario, il consumo di margarina aumenta il rischio di questa malattia.
PROTEGGE IL FEGATO
L'olio extravergine d’oliva favorisce il buon funzionamento del fegato ed è particolarmente utile in caso di insufficienza epatica da epatite, cirrosi, intossicazione da medicinali o da altre sostanze tossiche. Questo risultato è stato dimostrato sperimentalmente su cavie. L'olio extravergine d’oliva è utile anche contro i disturbi della cistifellea, grazie alla sua azione colagoga (facilita lo svuotamento della bile).
COMBATTE LA STITICHEZZA
Soprattutto quando l'olio extravergine d’oliva viene preso a digiuno (una o due cucchiaiate sono sufficienti), esercita un effetto lassativo blando ed efficace.