10-02-2016
Di solito il virus influenzale compare ogni anno nel pieno dell'inverno, fra novembre e marzo. Alle persone viene raccomandato di vaccinarsi circa due mesi prima. Ma quando viene preparato il vaccino e cosa contiene esattamente? Il vaccino viene preparato a marzo e autorizzato a giugno. Dunque con grande anticipo. Dato che ogni anno variano i ceppi di virus influenzali che conquistano la maggiore diffusione, abbiamo ogni anno un vaccino che è costituito da ceppi virali isolati negli anni precedenti. Come tutti gli anni, quindi, milioni di persone vengono vaccinate per combattere virus che si sono presentati negli anni passati, ma che, al momento in cui il vaccino è prodotto, nessuno può sapere se saranno quelli più diffusi nella stagione in cui vengono somministrati. E' molto frequente che i virus utilizzati nei vaccini non corrispondano poi a quelli che effettivamente trasmettono l'influenza. Inoltre, le influenze virali sono una minima parte dei disturbi a cui viene dato il nome di influenza.
Il governo del Giappone ha eliminato tutti i vaccini antinfluenzali perchè non funzionano. I vaccini contro l'influenza sono prodotti con sostanze che possono provocare gravi reazioni allergiche e altri disturbi molto più gravi dell'influenza. I vaccini contro l'influenza non sono mai stati sperimentati in maniera scientifica nè sottoposti a controlli. Chi si vaccina si ammala ugualmente d'influenza. Inoltre, la vaccinazione, può provocare:
1. Morte per collasso cardiocircolatorio nelle persone più anziane e deboli.
2. Paralisi (Sindrome di Guillain-Barrè).
3. Indebolimento del sistema immunitario e delle capacità di difesa dell'organismo.
4. Modificazioni e alterazioni genetiche.
5. Disturbi neurologici.
6. Sviluppo di malattie latenti.
7. Formazione di nuovi virus.