14-04-2014
Il bifosfonato, un farmaco usato abitualmente per l'osteoporosi, potrebbe favorire alcuni tipi di fratture. L'allarme arriva dalla Food and Drugs Administration, secondo cui tutti i farmaci a base di questo principio attivo dovrebbero indicare nell'etichetta i fattori di rischio. Sono state numerose le segnalazioni di casi di frattura alle gambe. Ancora non è chiaro, spiegano dall'Fda, quale sia il legame tra la molecola e le fratture, ma in attesa di ulteriori studi medici i pazienti devono essere avvertiti del pericolo. "I pazienti dovrebbero continuare a prendere il farmaco finchè lo prescrive il medico", ha spiegato Theresa Kehoe, dirigente dell'agenzia, "nel frattempo continueremo con il monitoraggio e con gli studi". Secondo questa ignorante, una persona dovrebbe continuare a beccarsi le fratture ossee, come se gli studi sperimentali in atto non fossero già sufficienti a dimostrare il danno. Sempre più corrotti!