27-02-2016
Ricordate la celebre scena del film Psycho? Alfred Hitchcock l’aveva preannunciato: la doccia è pericolosa…Ma difficilmente il grande regista potrà aver immaginato quello che quasi 60 anni dopo è arrivata a sentenziare la ricerca scientifica. Uno studio dell’Università del Colorado pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences ha scoperto che in almeno il 30% dei soffioni che erogano l’acqua della doccia si annidano colonie di batteri responsabili di infezioni polmonari anche importanti. Nel corso della ricerca è stata evidenziata nei rubinetti della doccia soprattutto la presenza del batterio Mycobacterium avium, a cui si devono molte delle infezioni polmonari che colpiscono in particolare i soggetti con un sistema immunitario debole, tra cui anziani - che spesso presentano anche carenze di nutrienti nella dieta - e malati.
Ma i soffioni delle docce possono contenere anche altri agenti patogeni, tra cui Pseudomonas aeruginosa, che provoca infezioni in diversi distretti del corpo, e Legionella pneumophila, responsabile della temibile legionellosi (o morbo del legionario). I ricercatori sospettano addirittura che all’origine dell’incremento negli ultimi anni delle infezioni polmonari negli Stati Uniti vi sia proprio la crescente tendenza a prediligere al bagno nella vasca la più rapida e pratica doccia. Come proteggersi, dunque? Innanzitutto con una serie di scelte di ordine pratico e igienico: preferire i soffioni in metallo invece di quelli in plastica, dove pare che le colonie batteriche si sviluppino più facilmente; effettuare pulizie periodiche del soffione stesso, anche smontandolo e lasciandolo a bagno in acqua e aceto, soluzioni disinfettanti o nel sempre valido tea tree oil (Melaleuca alternifolia); fare scorrere l’acqua per alcuni minuti prima di entrare nel box doccia.
http://www.telegraph.co.uk/news/science/6188932/Daily-shower-could-be-hazardous.html
http://news.bbc.co.uk/2/hi/health/8254206.stm