02-03-2016
VANTAGGI
- Dà una sensazione di benessere: quando il livello di glucosio nel sangue è basso (ipoglicemia) a causa di un'intensa attività fisica, digiuno, disturbi metabolici o, come avviene frequentemente, di una colazione insufficiente, il consumo di zucchero allevia rapidamente la sensazione di languore e di malessere.
- Fornisce energia rapidamente: il saccarosio dello zucchero comune si digerisce bene e si scinde in glucosio e in fruttosio che passano nel sangue.
- Non provoca allergie: essendo purificato, lo zucchero comune non scatena alcun tipo di reazione allergica, come invece può accadere con il miele e gli sciroppi naturali.
SVANTAGGI
- Squilibri nutrizionali: tutti gli zuccheri sono formati solo da carboidrati quasi puri, che apportano circa 4 calorie per grammo. Non contengono proteine, nè grassi, nè vitamine, nè minerali, nè fibra.
- Squilibri del metabolismo: per essere metabolizzato e trasformarsi in energia, lo zucchero ha bisogno di vitamine del gruppo B (specialmente B1) e di minerali (soprattutto calcio). Quando si prende zucchero (che non contiene nè vitamine, nè minerali) o alimenti raffinati (in cui questi sono presenti in quantità modestissime), l'organismo è obbligato a utilizzare le proprie riserve e quindi si impoverisce: per questo si dice che lo zucchero è un "ladro" di calcio.
Il consumo abbondante di un qualsiasi zucchero raffinato, senza l'opportuna quantità di vitamine, minerali e fibre che si trovano negli alimenti naturali, altera il metabolismo di carboidrati, grassi e proteine e si ripercuote negativamente sulla salute.
- Inappetenza: lo zucchero sazia e toglie l'appetito, riducendo così il consumo di altri alimenti sani e necessari.
- Carie: tutti gli zuccheri, inclusi quelli che si trovano per natura nella frutta, favoriscono l'insorgere della carie, perchè i batteri, sempre presenti nella bocca, li trasformano in acidi che distruggono lo smalto.
- Trigliceridi: il consumo di zucchero favorisce l'aumento del livello di queste sostanze grasse nel sangue e ciò accresce il rischio di arteriosclerosi e di malattie coronariche.
- Obesità: nei bambini e negli adulti, lo zucchero e gli alimenti zuccherati sono una delle cause principali dell'obesità.
- Iperattività: sembra che esista qualche relazione fra il consumo di zucchero e alcune alterazioni del comportamento, come l'iperattività o la scarsa attenzione, ma fino a oggi questo non ha potuto essere dimostrato scientificamente.
E' stato dimostrato però, con certezza, che gli additivi, in particolare i coloranti, possono provocare alterazioni nel comportamento di alcuni bambini: attualmente si sa che l'alimentazione nel suo insieme, non solo lo zucchero, esercita un'importante influenza sul comportamento infantile.
- Cancro: è stato dimostrato che l’eccesso di zucchero nell’alimentazione quotidiana di una donna, ma anche delle bambine, e il concedersi merende fatte di pasticcini, torte, bevande zuccherate ecc., non solo non gioverebbe alla forma fisica, ma accrescerebbe anche il rischio di sviluppare il cancro al seno, e che questo si propaghi anche verso altri organi, partendo dai polmoni. Alcuni studiosi americani hanno scoperto che se i topi di laboratorio vengono alimentati con elevate quantità di zuccheri per sei mesi (parliamo di zuccheri semplici come il saccarosio, ovvero il classico zucchero da cucina, che si compone di glucosio e fruttosio), circa la metà si ammala di tumore al seno. Più la dieta proposta è dolce, più aumenta il tumore.