08-03-2016
Una manciata di noci al giorno per perdere peso e migliorare i livelli di colesterolo nel sangue. La conferma arriva da un nuovo studio condotto dai ricercatori della San Diego School of Medicine presso l’University of California. Gli studiosi hanno scoperto che una dieta ricca di grassi insaturi, come quelli presenti nella frutta a guscio, in particolare nelle noci, e nell’olio d’oliva, potrebbe aiutare le persone a perdere peso. Aggiungere le noci alla propria dieta, però, ha anche un altro potere: abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Per condurre lo studio, il team californiano ha coinvolto un gruppo di 245 donne obese o in sovrappeso, con un’età compresa tra i 22 e i 72 anni. Il gruppo è stato inserito in un programma di dimagrimento della durata di un anno, diviso in tre diete diverse. Le donne sono state assegnate in modo casuale a uno dei tre regimi alimentari. Il primo prevedeva un’alimentazione a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di carboidrati; il secondo a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto di grassi; e il terzo ad alto contenuto di grassi, un buon quantitativo di noci e pochi carboidrati. Alle donne assegnate a quest’ultima dieta è stato chiesto di consumare 43 grammi di noci al giorno. Sei mesi più tardi, i ricercatori hanno pesato le donne e hanno scoperto che tutte avevano perso peso. Quelle che avevano seguito la dieta ricca di noci avevano perso una quantità di peso simile a quelle provenienti dagli altri gruppi con una differenza: livelli di colesterolo nel sangue più bassi.
In questo gruppo, infatti, i ricercatori sono riusciti a registrare una diminuzione significativa del colesterolo LDL (noto anche come il colesterolo “cattivo”) e un aumento del colesterolo HDL (il colesterolo “buono”). Cosa che non si è invece verificata all’interno degli altri gruppi. I ricercatori si sono detti sorpresi dai risultati ottenuti, considerato il quantitativo di grassi e calorie contenuto nelle noci. Le loro conclusioni attribuiscono il merito dei risultati alla quantità di grassi buoni assunti durante la dieta. Chi ha beneficiato maggiormente dell’assunzione di noci è stata comunque una porzione di donne insulino-resistente, condizione che può anticipare l’insorgere del diabete. Secondo gli esperti, comunque, consumare alimenti ricchi di acidi grassi monoinsaturi migliora i livelli di colesterolo nel sangue e diminuisce il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, i ricercatori hanno ammesso l’esistenza di alcuni limiti nello studio, come ad esempio il fatto di aver incluso nel programma di dieta solo le donne. Inoltre, la ricerca non ha monitorato l’effettivo attaccamento alla dieta delle partecipanti. Oltre a possedere sostanze utili come grassi, proteine e fibre, le noci sono un’ottima riserva di vitamine e minerali. Non solo. Le noci contengono anche elevate quantità di acido alfa linoleico (ALA). Uno studio spagnolo condotto dal dottor Emilio Ros nel 2006 ha suggerito che l’ALA può aiutare le aritmie cardiache e che le noci sono efficaci per ridurre l’infiammazione e l’ossidazione nelle arterie dopo aver mangiato un pasto grasso. Gli autori di questo studio consigliano circa otto noci al giorno per ottenere benefici simili.
http://www.huffingtonpost.co.uk/2016/02/10/walnut-health-benefits-improve-cholesterol_n_9200118.html