19-03-2016
L’aglio e la cipolla contengono vitamine, minerali e alcuni interessanti composti organosolforati. L’efficacia di questi ultimi nel contrastare processi biologici coinvolti nell'insorgenza di tumori è stata messa in luce in molti studi, focalizzati per la maggior parte sull'apparato gastroenterico (stomaco e colon-retto). Ora, questa analisi prende in esame gli effetti del consumo di aglio e cipolla nei confronti dei tumori a carico di cavo orale, faringe e laringe. Dall'esame di otto studi caso-controllo, condotti in tutto il mondo, Italia compresa, è emerso che il consumo regolare di aglio, una o più volte al giorno, si associa a una riduzione significativa (-26%) del rischio complessivo dei tumori nelle sedi esaminate. Per quanto riguarda la cipolla, invece, il dato risulta significativo solo per un consumo di oltre 3 porzioni alla settimana (una porzione è intesa come una cipolla media, di 80 g) e la protezione è significativa (con una riduzione del rischio del 30%) solo per il tumore della laringe. Gli Autori sottolineano inoltre che le abitudini alimentari che comprendono l’utilizzo di aglio con pomodori e olio extravergine di oliva sia in cottura (sughi, salse, preparazioni varie), sia a crudo, possono aver influito positivamente sul risultato. Gli stessi Autori nelle conclusioni ribadiscono che l’astensione dal fumo e la riduzione del consumo di alcolici a livelli moderati restano comunque le principali strategie preventive nei confronti di tumori di cavo orale, faringe e laringe.