21-03-2016
Siete riusciti finalmente a liberarvi dal vizio del fumo? Bene, ma la vostra missione non è finita qui. Occorre massimizzare il risultato già di per sé positivo curando anche l'alimentazione. Ciò che mangiamo infatti può aiutare l'organismo a disintossicarsi e a limitare i danni prodotti negli anni dal fumo, mettendo un freno peraltro al possibile desiderio di tornare a fumare. I nostri principali alleati sono ovviamente frutta e verdura. In particolare, sono i cibi ricchi di vitamina C ad assicurare gli effetti migliori. Quindi largo ad agrumi, kiwi, pomodori, broccoli e peperoni. La vitamina C è un toccasana nei confronti dei radicali liberi prodotti dal fumo di sigaretta, responsabili principali del processo di invecchiamento di organi e tessuti. Altri alimenti invece favoriscono l'eliminazione delle tossine dall'organismo. In questo caso parliamo di carote, cetrioli, finocchi e sedano, tutti cibi dalla potente azione depurativa. Mirtilli e melograni sono ottime soluzioni per il ripristino di una corretta circolazione sanguigna, dal momento che rafforzano la struttura dei capillari indeboliti dal fumo e rinvigoriscono il tessuto connettivo che sostiene i vasi. In tal modo si stimola la formazione di nuovi globuli rossi, che invece soffrono gli effetti delle sigarette.
I problemi prodotti dal fumo non riguardano solo l'aspetto fisiologico, ma anche quello relativo alla psiche. Fra i disturbi più frequenti per gli ex fumatori ci sono infatti ansia e irritabilità, causate dall'astinenza alla nicotina. L'insalata verde, con le sue tante varietà, può aiutarci a superare queste piccole difficoltà psicologiche attraverso un effetto leggermente sedativo sul sistema nervoso. Anche tisane di varia composizione (ad esempio malva, ortica, finocchio ecc.) possono assicurare, oltre a un'azione depurativa e disintossicante, anche uno stimolo per migliorare l'umore e contrastare la tipica apatia che caratterizza chi ha appena smesso di fumare. Da tenere in considerazione, in tal senso, anche piante di origine tropicale come il mate, dalle proprietà toniche e stimolanti. E se la voglia di fumare riprende il sopravvento? Niente paura, si può ricorrere ai vegetali che appartengono alla famiglia delle Solanacee (patate, melanzane, pomodori, peperoni, peperoncini, bacche di goji). Il loro effetto di riduzione del desiderio del fumo si spiega con il fatto che anche la pianta del tabacco appartiene alla stessa famiglia, condividendone di conseguenza alcuni principi attivi.