31-05-2016
Spesso gli individui che soffrono di disfunzione erettile utilizzano il Viagra per risolvere il loro problema. Mentre è conosciuto da anni che il prodotto può provocare l’acromatopsia (cecità ai colori) al blu/verde, emicranie e vampate di breve durata, da poco si è scoperto un effetto secondario molto più serio: un gruppo di oftalmologi ha identificato un effetto collaterale che ha causato la cecità permanente in un gruppo di maschi che avevano preso il Viagra. Tale problema è chiamato Neuropatia Ottica Ischemica Nonaterosclerotica (NAION). È descritto come “ictus oculare” e si verifica quando il flusso ematico non raggiunge il nervo ottico, danneggiando il nervo e causando la perdita permanente della vista. Gli oftalmologi hanno identificato sette pazienti (età 50-69) affetti da NAION entro 36 ore dall'assunzione del Viagra; sei pazienti hanno avuto perdita della vista entro 24 dall'assunzione. Inoltre, tutti i pazienti erano sofferenti per almeno uno dei seguenti fattori di rischio arteriosclerotico:
• Diabete.
• Ipertensione.
• Iperlipidemia (grasso o lipidi eccedenti nel sangue).
• Ipercolesterolemia (colesterolo elevato).
…come pure un’area molto ristretta nel punto in cui i vasi sanguigni ed il nervo ottico si incontrano. Dato che il Viagra regola una sostanza per costringere le arterie del corpo, questo potrebbe bloccare il flusso sanguigno al nervo ottico causando la perdita del visus.
COMMENTO
L’anno scorso, il mercato del Viagra, assieme agli altri farmaci principali per le disfunzioni sessuali Cialis e Levitra, ha avuto il suo picco massimo. Oltre a causare acromatopsia al blu/verde, emicranie, vampate e rischio di cecità permanente il Viagra è stato identificato come fattore di rischio potenziale per cardiopatie, ictus e sterilità. Perché, invece di ingerire una pillola dai costi esorbitanti (circa 9 Euro ciascuna), non cerchiamo delle opzioni più sicure? Quattro alternative sicure per trattare le disfunzioni sessuali:
1. Il desiderio sessuale si attiva non solo nei genitali, ma anche nel corpo intero, particolarmente nel cervello. Per gli uomini, esso inizia quando il cervello trasmette gli impulsi al midollo spinale e quindi ai nervi del pene. Questi impulsi innescano la produzione dell’ossido nitrico che provoca l’erezione. Il neurotrasmettitore che attiva il messaggio sessuale, negli uomini e nelle donne, è l’acetilcolina (ACH). Quando l’ACH è scarsa, l’attività sessuale cala. Un modo sicuro ed efficace per aumentare i livelli di ACH è quello di assumere i nutrienti Colina (1.000-3.000 mg) e vitamina B5 (500-1.500 mg).
2. Vari studi hanno dimostrato che l’attività fisica riduce il rischio di disfunzioni erettili. L’esercizio aiuta a evitare l’impotenza con lo stesso meccanismo per cui impedisce gli attacchi di cuore: mantenendo tonici i vasi sanguigni.
3. Ottimizzare la dieta basandosi sulla propria costituzione genetico-sanguigna. Ciascuno ha un tipologia metabolica unica ed ogni tipologia richiede differenti quantitativi di macronutrienti (grassi, proteine e carboidrati) per funzionare in modo ottimale.
4. Poiché la disfunzione sessuale può peggiorare a causa dello stress e ansia, è di importanza fondamentale imparare a controllare le emozioni attraverso tecniche di rilassamento.