20-07-2016
La curcumina, la sostanza chimica presente nella spezia curcuma e nel curry, potrebbe aumentare sia la funzionalità cerebrale sia aiutare a prevenire lo sviluppo del morbo di Alzheimer. Uno studio ha analizzato la funzionalità cerebrale di più di mille individui asiatici con un’età dai 60 ai 93 anni usando un test standard chiamato Mini Mental State Examination. Gli individui che mangiavano curry almeno una volta ogni sei mesi, avevano risultati migliori rispetto a coloro che dicevano di non mangiarlo o molto raramente. Ricerche precedenti hanno suggerito che la curcumina inibisce la crescita dei depositi delle pericolose proteine chiamate placche amiloidi, che si formano nel cervello dei malati di Alzheimer. Si ritiene che la curcumina abbia proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali.
COMMENTO
Recentemente, ho descritto uno studio di come la curcumina, il pigmento giallo presente nel curry, abbia un’azione contro il cancro del colon. Ora sappiamo come anche dosi molto piccole (due volte all’anno) possano migliorare la salute cerebrale. Speriamo che il prossimo passo sia uno studio vero e proprio controllato clinicamente comparando la spezia a un placebo. Il morbo di Alzheimer, la forma di demenza più conosciuta, è una delle patologie più diffuse e costose degli anziani. Esistono delle stime che indicano che entro il 2030 ci saranno 7,7 milioni di americani malati di Alzheimer. Il morbo di Alzheimer non è un andamento normale dell’invecchiamento ed esistono diversi modi per ridurre le possibilità di sviluppare questa pesante malattia, incluso l’uso di curcumina. Alcuni altri modi naturali che si possono utilizzare per ridurre il rischio di Alzheimer senza farmaci sono:
• Seguire una dieta senza cereali prestando particolare attenzione ad eliminare lo zucchero.
• Assumere un buon quantitativo di grassi omega-3.
• Ridurre l’assunzione della maggior parte del pesce e rimuovere la maggior parte possibile di fonti di mercurio dalla vostra vita.
• Mangiare grossi quantitativi di verdura.
• Non vaccinarsi contro l’influenza.
• Mantenere la mente attiva.