20-07-2016
Secondo una nuova ricerca, la quantità del pericoloso bisfenolo A (BPA) che viene rilasciata dalle bottiglie di plastica nelle bevande che contengono, dipende dalla temperatura del liquido. Quando bottiglie di policarbonato sia nuove che usate, sono state esposte all’acqua calda in ebollizione, il BPA è stato liberato 55 volte più velocemente. Il BPA è un disequilibrante endocrino che imita gli ormoni naturali del vostro corpo. Gli ormoni presentano varie funzioni differenti nel corpo. Il BPA influenza la riproduzione e lo sviluppo del cervello. Il rilascio aumentato di BPA continua anche dopo che il liquido caldo è stato rimosso, il che significa che persino lavare tazze o bottiglie di plastica in lavastoviglie con acqua calda potrebbe condurre ad incrementare il contenuto di BPA in bevande fredde.
COMMENTO
Secondo i Centers for Disease Control (CDC), il BPA è stato rilevato nell’urina del 95 per cento della popolazione esaminata. Gli scienziati inoltre hanno misurato il BPA ematico, nella corda ombelicale e nella placenta delle donne incinte, trovando ovunque dei livelli conosciuti per provocare sviluppo fetale alterato negli animali. Chiaramente, il nostro uso indiscriminato dei prodotti di plastica ora sta riflettendosi negativamente su di noi. Fortunatamente, la realtà sta cominciando a saltar fuori e si cominciano a vedere dei cambiamenti. Un grande rivenditore canadese, per esempio, ha deciso di rimuovere dai suoi depositi i popolari contenitori di plastica per l’acqua a base di Nalgene a causa delle preoccupazioni per il BPA.
Qual è il problema col BPA? il BPA imita l’ormone sessuale estradiolo (estrogeno), che può innescare importanti cambiamenti nel vostro corpo. Di 115 studi su animali pubblicati, l’81 per cento ha evidenziato effetti collaterali significativi al BPA persino con esposizioni a bassi valori. Molto interessante il fatto che nessuno degli 11 studi sostenuti dall’industria ha trovato un qualche effetto negativo, al contrario del 90 per cento degli studi sostenuti dal governo americano. E’ sempre fondamentale controllare chi ha sponsorizzato lo studio prima di trarre conclusioni finali circa i risultati. Secondo l’Institute for Agriculture and Trade Policy’s Smart Plastics Guide, gli effetti contrari da esposizione a BPA includono:
• Danno strutturale al cervello.
• Iperattività, aggressività aumentata e alterazione dell’apprendimento.
• Aumento della produzione di grassi e rischio di obesità.
• Funzione immunitaria alterata.
• Pubertà precoce, stimolazione dello sviluppo della ghiandola mammaria, cicli riproduttivi interrotti e disfunzione ovarica.
• Cambiamenti nel comportamento genere-specifico e comportamento sessuale anomalo.
• Stimolazione delle cellule cancerogene della prostata.
• Aumento della prostata e diminuita produzione dello sperma.
Un aspetto positivo è che, fortunatamente, il BPA non rimane lungamente nell’organismo dopo l’esposizione. Tuttavia, questo prodotto chimico è così dominante che gli scienziati ritengono che la gente ne venga a contatto continuamente attraverso gli alimenti, l’aria, polvere e perfino toccando gli articoli che contengono BPA. Di conseguenza, oltre che a limitare il più possibile l’esposizione, un programma di detossicazione non sarebbe una brutta idea. Particolarmente se state progettando una gravidanza.
Ci sono numerosi metodi che possono essere usati per contribuire a disintossicare il vostro corpo ma i migliori sono quelli atti a sostenere i sistemi naturali di disintossicazione del vostro corpo, vale a dire mirati al sistema digestivo, fegato, reni, polmoni e pelle. Esistono numerose formulazioni nutrizionali specifiche associate all’utilizzo di sostanze naturali ad azione “chelante”. Meglio aiutare l’organismo nei processi di eliminazione specialmente con l’alimentazione, specie quella alcalinizzante, e con saune in modo da favorire lo smaltimento delle tossine attraverso la pelle col sudore.