03-08-2016
1. MIRTILLI
Contengono potenti antiossidanti che aiutano a prevenire le patologie connesse all'invecchiamento. Sono ottimi per proteggere la vista e per prevenire le malattie dell'occhio come la degenerazione maculare e la cataratta.
2. SEMI DI SEDANO
I semi di sedano possono aiutare ad alleviare il dolore e l'infiammazione nei casi di artrite. L'erba contiene infatti più di una dozzina di sostanze antinfiammatorie, come il composto inibitore COX-2 che agisce con un meccanismo simile al medicinale Celebrex, un derivato dell'aspirina, molto meno tossico per lo stomaco.
3. AGLIO
L'uso regolare di aglio può contribuire nella prevenzione di malattie cardiache, abbassando la pressione sanguigna e il colesterolo totale, innalzando i livelli di colesterolo buono (HDL) e inibendo la formazione di trombi che causano attacchi cardiaci. Ha anche proprietà antimicrobiche: un valido aiuto all'organismo nella lotta contro virus, batteri e funghi.
4. ECHINACEA
Nonostante recenti dibattiti abbiano messo in discussione l'efficacia di questa pianta, sono numerosissimi gli studi chimici e clinici che hanno dimostrato come l'echinacea promuova il sistema immunitario, riducendo la durata e la gravità dei sintomi di raffreddore e influenza.
5. BIANCOSPINO
Il biancospino ha una lunga storia per la sua azione lenta, ma efficace come tonico in grado di rinforzare il cuore e migliorare la salute dell'intero sistema cardiocircolatorio. Numerosi studi clinici hanno dimostrato la capacità di quest'erba di normalizzare gradualmente le funzioni del cuore dopo un collasso. I principi attivi sono presenti sia nelle bacche sia nei fiori.
6. GINKGO BILOBA
La principale proprietà benefica del ginkgo consiste nel migliorare la circolazione del sangue, in modo particolare a livello cerebrale e alle estremità. Gli studi hanno sottolineato l'efficacia di quest'erba nel rallentare l'Alzheimer nelle prime fasi della malattia. Il ginkgo è altresì utile nel prevenire attacchi cardiaci, degenerazione maculare, ronzio auricolare e certi tipi di impotenza.
7. CARDO MARIANO
Il cardo mariano è un'erba davvero potente, la cui efficacia nella protezione del fegato è confermata sia dalla tradizione popolare sia da numerosi studi clinici. Si comporta come una vera e propria guardia del corpo a difesa del fegato contro cirrosi ed epatiti. Sembra inoltre da recenti ricerche che sia in grado di prevenire tumori, diabete del tipo 2, e sindrome X, o sindrome da insulino-resistenza, oltre a combattere gli effetti dovuti all'inquinamento, all'abuso di alcol e di farmaci.
8. IPERICO
Il morale alto è una delle chiavi per vivere a lungo; la depressione cronica inibisce il sistema immunitario, aumentando il rischio di incorrere in numerose patologie. L'iperico, o erba di San Giovanni, è stata utilizzata per secoli per migliorare l'umore; ora la scienza moderna riconosce questa pianta come un valido aiuto nel trattare le depressioni di lieve entità.
9. SERENOA (SAW PALMETTO)
E' una delle erbe più studiate. Da 400 anni si usa contro l'enuresi, l'atrofia dei testicoli, e l'infiammazione e l'ingrossamento della prostata, oltre che come mite afrodisiaco per l'uomo. Le donne hanno usato le bacche per trattare la sterilità, mestruazioni dolorose e problemi di lattazione.
10. CURCUMA
Nella medicina ayurvedica la curcuma è stata utilizzata per secoli per alleviare le patologie connesse a processi infiammatori quali borsiti, artriti e tendiniti. Studi clinici hanno dimostrato la sua efficacia non solo come potente antinfiammatorio, ma anche per abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e come valido aiuto per il fegato.