06-08-2016
Il mirtillo rosso americano è una pianta sempreverde, che cresce spontanea negli Stati Uniti e in gran parte del Canada. Questo frutto era già noto agli indiani nativi del Nord America e ha sempre accompagnato la storia della medicina popolare americana per le proprietà astringenti e diuretiche. Il mirtillo rosso è ricco di vitamina C, acidi organici e composti fenolici, tra cui flavonoidi e proantocianidine. A questi ultimi composti è attribuita attività antiossidante (che svolge azione protettiva a livello cardiovascolare) e antimicrobica. Nonostante la maggior parte degli studi sia stata condotta utilizzando succo di mirtillo rosso, un recente studio canadese ha dimostrato che anche sotto forma di integratore il mirtillo rosso è in grado di svolgere le sue proprietà salutari.
TRATTAMENTO E PREVENZIONE DELLE INFEZIONI DELLE VIE URINARIE
In numerosi studi la somministrazione di mirtillo rosso ha mostrato la capacità ridurre in maniera statisticamente significativa l’incidenza delle infezioni delle vie urinarie. In uno studio alcuni ricercatori hanno osservato 39 donne (18-39 anni) con infezione urinaria da Escherichia coli, che mostravano resistenza agli antibiotici, raccogliendo campioni di urina prima e dopo l’assunzione di mirtillo rosso. Al termine dello studio è stata dimostrata la capacità di ridurre l’adesione dei batteri, compresi i ceppi resistenti, alla parete della vescica nell’80% dei soggetti. In un altro studio in doppio cieco durato 6 mesi, condotto su 153 donne anziane a cui era stato somministrato mirtillo rosso, è stata osservata la riduzione del 50% dei batteri e leucociti nelle urine. In un altro studio su 60 soggetti, l’assunzione di mirtillo ha mostrato l’eliminazione dell’infezione nel 73% dei soggetti, mentre in altri studi è stato osservato l’effetto preventivo di questo frutto nei confronti delle infezioni delle vie urinarie. L’assunzione di mirtillo rosso rappresenta un efficace rimedio sia nei casi di infezioni croniche del tratto genitourinario, che nei casi in cui sia necessaria una terapia di mantenimento per la prevenzione delle infezioni e dei disturbi ad essi correlati.
INFEZIONI DA HELICOBACTER PYLORI
Il mirtillo rosso sembra svolgere un ruolo anche nella prevenzione dell’infezione da Helicobacter pylori. Questo frutto è particolarmente ricco di vitamina C, acidi organici e composti fenolici, tra i quali le proantocianidine. A questi ultimi composti è attribuita l’attività antimicrobica che in recenti studi ha mostrato proprietà salutari nei confronti delle infezioni delle vie urinarie e da Helicobacter pylori. Il meccanismo d’azione osservato consiste nella capacità del mirtillo rosso di inibire l’adesione dei batteri alle cellule della mucosa gastrica. In un recente studio in doppio condotto presso l’università di Tel Aviv, 177 pazienti affetti da ulcera da H. pylori sono stati divisi in due gruppi: il 1° ha ricevuto mirtillo rosso e la consueta terapia per l’eradicazione, mentre l’altro gruppo la terapia farmacologica e un placebo. Al termine dello studio è stato osservato che il 95% dei soggetti appartenenti al gruppo che aveva assunto mirtillo rosso era guarito, contro l’86% di quelli che avevano assunto il placebo.