24-04-2014
Molti identificano l'esposizione ai raggi solari come il primario fattore di rischio per lo sviluppo dei tumori della pelle, ma sono ben pochi coloro i quali crederebbero che anche gli antibiotici possano costituire un fattore di rischio. Eppure vi è un'intera classe di antibiotici riconosciuti per avere come possibile azione collaterale la fotocarcinogenesi, una condizione che può moltiplicare il danno normalmente causato dal sole e può contribuire all'aumento del rischio di sviluppare un tumore della pelle. Gli antibiotici a base di chinolone hanno degli effetti collaterali riconosciuti, tanto che nove differenti antibiotici a base di chinolone precedentemente approvati dalla Food and Drug Administration statunitense, sono stati poi dichiarati pericolosi e ritirati dal mercato.
Almeno quattro degli antibiotici sono stati rimossi perché scoperti causare un problema noto come “fototossicità”. La fototossicità è un comune effetto collaterale di molti farmaci che risulta in un possibile eccessivo danneggiamento da esposizione solare e scottature se ci si espone alla luce solare durante il periodo di assunzione del farmaco. Tuttavia la fototossicità causata dagli antibiotici a base di chinolone è tale da causare un danno alle cellule della pelle e contribuire allo sviluppo di una forma di fototossicità più grave conosciuta come “fotocarcinogenesi”. La fotocarcinogenesi è solitamente riferita all'azione di una sostanza che potrebbe aumentare il rischio di sviluppare tumori della pelle qualora ci si esponesse alla luce solare. Tutti gli antibiotici a base di chinolone di fatto riportano sul foglietto illustrativo l'avvertenza di evitare l'esposizione alla luce solare. Purtroppo però sono poche le persone che leggono i foglietti illustrativi ed è impensabile che medici e/o farmacisti spieghino ogni minima avvertenza di ciascun farmaco a ogni paziente: milioni di persone che assumono gli antibiotici rimangono pertanto all'oscuro di questo possibile effetto collaterale. Ma ancora più inquietante è il fatto che è stata approvata recentemente una crema per le infezioni cutanee (es. acne) a base di chinolone. Questa crema verrà usata principalmente dagli adolescenti che, è facile comprendere, difficilmente eviteranno di esporsi alla luce solare.