10-09-2016
Che le bibite gassate non facciano bene non è una novità: ci sono invece altre bevande apparentemente insospettabili che possono essere nocive e che andrebbero consumate in quantità ridotta. Il consiglio è sempre quello, quando possibile, di fare in casa succhi di frutta, tè freddo e simili. I succhi di frutta industriali infatti contengono solo una percentuale di frutta (che in quelli di sottomarca è veramente minima). Il resto è acqua addizionata da coloranti e zuccheri artificiali. Per questo motivo è buona regola leggere con attenzione l’etichetta. L’acqua aromatizzata alla frutta è molto gettonata soprattutto in estate. Ne esistono diversi gusti, anche a base di essenze floreali. Spesso nella pubblicità di questi prodotti viene evidenziata la presenza di vitamine e sali minerali. Bisogna però anche considerare che contengono coloranti e conservanti. L’alternativa naturale è quella di bere un bicchiere d’acqua frizzante con l’aggiunta di una fettina di limone spremuta o di una foglia di menta. C’è poi l’ampio capitolo degli energy drink, pubblicizzati soprattutto per chi fa sport. La caffeina e gli eccitanti in genere danno una carica immediata ma questa stessa energia si perde con la medesima velocità. Un tè verde fatto in casa con del limone spremuto può essere considerato un drink energetico casalingo e meno dannoso. In generale il tè freddo fatto in casa è sempre da preferire a quello comprato in bottiglie che è ricco di zucchero raffinato, coloranti e conservanti. Tutte le bevande che contengono molti zuccheri sono solo apparentemente dissetanti e peraltro non sono assolutamente indicate per chi è a dieta. Chiudiamo con le bibite gassate, che probabilmente ci stupiamo meno di vedere in questo elenco. Coca Cola e simili causano gonfiore intestinale e sono ricche di zuccheri raffinati. L’abuso causa obesità e dipendenza.