18-09-2016
I detersivi per la pulizia della casa potrebbero causare danni ai polmoni. Ad affermarlo, una recente ricerca condotta dall’Università di Bergen e realizzata analizzando i dati forniti dall’European Community Respiratory Health Survey (ECRHS). Che siate o meno dei maniaci della pulizia, vi sarete sicuramente trovati davanti alla necessità di lavare le superfici di casa vostra. Ma vi siete mai chiesti cosa c’è veramente all’interno dei detergenti che si trovano comunemente sugli scaffali dei negozi e quanto questi possono incidere sulla vostra salute? Un gruppo di ricercatori norvegesi lo ha fatto e ha analizzato i dati, forniti dall’ECRHS, di 5.000 donne, monitorate per un periodo di 20 anni. Il 17% del campione studiato ha registrato nel corso degli anni un declino delle funzioni polmonari. I risultati dello studio evidenziano che chi è maggiormente esposto a detersivi, detergenti e prodotti spray adoperati per la pulizia della casa ha un rischio maggiore di andare incontro a broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), una malattia dell’apparato respiratorio caratterizzata da un’ostruzione irreversibile delle vie aeree, di entità variabile. A lungo termine provoca una riduzione consistente della capacità respiratoria.
Secondo gli studiosi, la colpa potrebbe essere attribuita alle sostanze irritanti presenti nei prodotti, come l’ammoniaca, e ai composti chimici che possono provocare reazioni allergiche, irritanti e dannose nei confronti dell’apparato respiratorio. Øistein Svanes, autore principale dello studio presso l’Università di Bergen, ha affermato che la gente ha bisogno di essere più consapevole dei rischi che corre: “Abbiamo bisogno di cominciare ad essere molto più consapevoli delle sostanze chimiche che stiamo rilasciando nell’aria che respiriamo quando usiamo cose come spray per la pulizia”. Chi è più a rischio sono le persone che entrano costantemente a contatto con i prodotti per la detergenza tutti i giorni, per lavoro (17% di rischio in più), ma anche chi si limita a un uso solamente casalingo dei detersivi corre comunque grossi rischi (14%). I risultati dello studio sono stati presentati a Londra in occasione dell’European Respiratory Society’s International Congress, uno degli appuntamenti dell’Healthy Lungs for Life Campaign della European Respiratory Society (ERS). Il Prof. Jørgen Vestbo, presidente dell’ERS (European Respiratory Society) e docente di Medicina Respiratoria presso l’University of Manchester, ha affermato che ci sono alcune cose che la gente potrebbe fare per evitare o quantomeno arginare questi rischi. Ad esempio, controllare accuratamente gli ingredienti, evitando quei prodotti che contengono sostanze nocive che mettono a rischio la salute delle persone. Seguire i consigli riportati in etichetta. Ridurre l’utilizzo di spray che lasciano un maggior numero di particelle pericolose sospese nell’aria. Aprire porte e finestre dopo l’utilizzo dei detergenti. La pulizia della casa può essere effettuata in maniera sicura, utilizzando ingredienti economici e naturali in alternativa a quelli più tossici.