26-09-2016
Gli apparati che devono funzionare regolarmente per assicurare al nostro corpo il benessere, prevenire le malattie e permetterci di condurre una vita soddisfacente sono sette: il sistema immunitario, il sistema della detossicazione, il sistema infiammatorio, il metabolismo, il sistema di regolazione o apparato endocrino, quello della rigenerazione e la forza vitale (o spirito). L'indebolimento di uno qualsiasi di questi sistemi provoca suscettibilità che permettono l'insorgenza delle malattie più comuni.
POTENZIARE IL SISTEMA IMMUNITARIO
Sulla pelle, nella gola e nell'intestino sono sempre presenti batteri patogeni e ciascuno di noi si espone a nuovi agenti patogeni ogni volta che ha contatti con altre persone, che mangia o che respira. Ogni giorno il corpo umano produce circa 300 cellule tumorali (o anche di più in caso di esposizione a sostanze cancerogene). Se il sistema immunitario è sano, riconosce rapidamente ed efficacemente gli intrusi (virus, batteri, miceti) e le cellule atipiche (tumori) e li distrugge, ma se non funziona si avranno infezioni frequenti o croniche, stanchezza cronica e, a lungo andare, il cancro. Per ottimizzare il funzionamento del sistema immunitario occorre riconoscere ed eliminare i fattori che lo danneggiano e rafforzarlo con nutrienti ed erbe specifiche. Se si sviluppa un'infezione, molte terapie naturali possono aiutare a combatterla.
DIMINUIRE LA TOSSICITA'
Oltre che alla grande quantità e varietà di sostanze inquinanti presenti nell'ambiente (soprattutto in città), ognuno di noi è esposto anche alle sostanze tossiche prodotte dai normali processi metabolici. Generalmente i processi di disintossicazione che avvengono nel fegato e in altri organi riescono a neutralizzare ed eliminare questi veleni prima che provochino danni irreparabili, ma un'esposizione eccessiva, un metabolismo incompleto o un malfunzionamento dell'apparato di detossicazione possono provocare fenomeni di tossicità. In tal caso nell'organismo si accumulano quantità inadeguate o eccessive di sostanze chimiche nocive o di metaboliti non completamente trasformati, tossine microbiche, metalli pesanti e altri influssi nocivi (per esempio le radiazioni elettromagnetiche, il radon ecc.) sulle cellule, sui tessuti e sui liquidi organici. L'accumulo di tossine si manifesta con mal di testa, fenomeni di sensibilizzazione chimica, sindrome di affaticamento cronico e acne ed è uno dei fattori causali di quasi tutte le malattie croniche. Cambiando tipo di vita, facendo una dieta disintossicante e sottoponendosi a idroterapia e ad altri procedimenti di disintossicazione, associati all'assunzione di prodotti fitoterapici che rafforzino il fegato, è possibile eliminare progressivamente il carico tossico. Inoltre alcuni nutrienti neutralizzano direttamente le tossine prima che facciano danni.
NORMALIZZARE LA FUNZIONE INFIAMMATORIA
L'infiammazione costituisce una fase cruciale del processo con cui il corpo elimina le cellule e i tessuti danneggiati e dà inizio alla fase di riparazione. Inoltre il sistema immunitario si serve dell'infiammazione per aggredire agenti patogeni e cellule tumorali. Nella maggior parte della popolazione italiana questo sistema non è equilibrato, con una tendenza a reazioni infiammatorie eccessive alle lesioni, siano esse di origine fisica, immunologica o chimica. Ciò può essere dovuto al fatto che i meccanismi dell'infiammazione sono troppo sensibili, mal regolati o sottoposti a stimoli eccessivi. Le alterazioni della risposta infiammatoria di solito si manifestano sotto forma di allergie e malattie infiammatorie croniche quali l'artrite e l'eczema. La risposta infiammatoria si normalizza cambiando le abitudini alimentari e prendendo opportuni nutrienti. Inoltre, quando il processo infiammatorio è ormai avviato, è possibile ricorrere a varie erbe per calmare l'infiammazione e aiutare il corpo a ritrovare il normale equilibrio.
OTTIMIZZARE LA FUNZIONE METABOLICA
Tutti i processi metabolici sono controllati da sistemi enzimatici determinati dal corredo genetico, che, per funzionare, hanno bisogno di micronutrienti (vitamine e minerali). Cattiva digestione, malnutrizione e reazioni enzimatiche indebolite sono tutti fattori che possono contribuire ad altri squilibri e provocare direttamente molte malattie croniche. La cattiva digestione si può manifestare con alitosi, feci maleodoranti, diarrea, stipsi e intolleranze alimentari. Tra le malattie metaboliche più comuni vanno annoverate l'asma, il diabete, l'aterosclerosi e l'eczema. Enzimi e rimedi fitoterapici possono migliorare la digestione, mentre alte dosi di nutrienti specifici possono potenziare l'effetto di enzimi geneticamente deboli.
EQUILIBRARE I SISTEMI DI REGOLAZIONE
I sistemi ormonali mantengono un delicato equilibrio metabolico in tutto il corpo. Sia l'iperattività sia l'ipofunzionamento dei sistemi ormonali possono provocare squilibri diffusi. Ipotiroidismo, ipogonadismo e iposurrenalismo si manifestano con stanchezza cronica, obesità, calo della pulsione sessuale, forte perdita di massa muscolare. Anche un fenomeno naturale come la menopausa può provocare sintomi sgradevoli. Per ristabilire l'equilibrio è possibile ricorrere ad alimenti, nutrienti ed erbe.
FAVORIRE LA RIGENERAZIONE
Fin dalla nascita il nostro corpo sostituisce cellule e tessuti a mano a mano che si usurano. Tuttavia, quando il danno è eccessivo o i normali processi di riparazione e rigenerazione sono ostacolati, comincia la degenerazione. Lo squilibrio tra l'usura da una parte e la capacità del corpo di riparare i danni e rigenerarsi dall'altra si manifesta con malattie quali la retrazione gengivale, l'osteoartrite, la stanchezza cronica, la depressione e l'invecchiamento precoce. Il processo di invecchiamento si può rallentare e in alcuni casi fermare per mezzo di apposite sostanze nutrienti, migliorando l'afflusso del sangue al cuore e al cervello e con opportuni integratori fitoterapici. Esistono inoltre alcune erbe, dette adattogene, che tramite meccanismi non ancora completamente chiariti sembrano essere in grado di potenziare quasi tutte le funzioni fisiologiche e di aiutarci a rimanere sani nonostante stress e sollecitazioni ambientali.
VIVERE IN ARMONIA CON LA FORZA VITALE
Le nostre convinzioni, i valori spirituali in cui crediamo e la nostra vita famigliare hanno un profondo impatto sulla salute. La società ci ha insegnato a ignorare e reprimere molti dei segnali mente/corpo. Gli squilibri emotivi, lo stress, l'immoralità, la sensazione che la vita sia priva di senso, i problemi famigliari interferiscono profondamente con i meccanismi di guarigione del nostro corpo, peggiorano la qualità della vita nostra e dei nostri cari e contribuiscono all'insorgere di malattie croniche. Bisogna acquisire una maggiore consapevolezza della vis medicatrix naturae (o forza vitale) profondamente radicata in ciascuno di noi. Ognuno di noi è il miglior medico di se stesso, si tratta solo di imparare a mettere in pratica quel che sappiamo. Capendo come funziona il nostro corpo e imparando ad ascoltarne i sintomi possiamo migliorare radicalmente le nostre condizioni di salute e, quando ci ammaliamo, possiamo utilizzare terapie naturali e metodi di autocura per ritrovarla. Prendendo personalmente il controllo sulla nostra salute possiamo appoggiarci agli operatori della medicina ufficiale come consulenti, anzichè affidare loro ciecamente il nostro corpo. La regola principale è la pazienza: per cambiare veramente invece di limitarsi ad alleviare i sintomi, occorre tempo. Non è eliminare i sintomi al più presto che ci interessa, ma modificare la situazione di fondo e raggiungere il benessere totale e questo richiede tempo e perseveranza.