06-10-2016
E' un disturbo della digestione, che diventa difficile e dolorosa. Normalmente la dispepsia viene chiamata cattiva digestione e si manifesta con eruttazioni, sensazione di pienezza gastrica, malessere o distensione addominale e acidità. In alcuni casi, la dispepsia può essere di origine organica e può anche comparire come uno dei primi sintomi di una grave malattia. Tuttavia, la dispepsia è in genere di tipo funzionale ed è causata da una cattiva alimentazione o da abitudini poco sane. E' importante intervenire su queste cause, perchè la dispepsia può addirittura causare gastrite e ulcera gastrica. Questi sono alcuni dei fattori che possono provocare o peggiorare la dispepsia:
1. Masticazione insufficiente (mangiare troppo velocemente o con voracità).
2. Orari irregolari dei pasti.
3. Stress o tensione nervosa.
4. Alimentazione ricca di fritti, cibi conservati e sottaceti.
5. Eccesso di grassi e consumo di alimenti che spesso provocano intolleranza gastrica, come il latte.
6. Eccesso di liquidi, specialmente bibite gassate e birra.
ALIMENTI DA PREFERIRE
- GERMOGLI: contengono enzimi che predigeriscono i carboidrati, le proteine e i grassi presenti nei semi. Gli enzimi favoriscono la digestione e l'assimilazione, perciò sono particolarmente consigliati in caso di dispepsia.
- CEREALI INTEGRALI: orzo, riso, avena e segale, sono tollerati molto bene da chi ha lo stomaco delicato. Contengono fibre e, in caso di dispepsia, questo è un vantaggio.
- INSALATA: nonostante quello che si crede volgarmente, gli ortaggi crudi ben masticati non sono difficili da digerire, inoltre preparano lo stomaco a ricevere altri alimenti e a stimolare la digestione. L'azione tonificante è almeno in parte dovuta al contenuto di enzimi e fibre vegetali.
- ZUCCA: protegge e lenisce la mucosa dello stomaco, inoltre neutralizza l'acidità in eccesso. Si consiglia di prenderla sotto forma di crema o passato.
- PAPAIA: si digerisce bene e facilita la digestione di altri alimenti grazie al suo contenuto di papaina, un enzima che favorisce l'assimilazione delle proteine.
- FINOCCHIO: il suo olio essenziale, ricco di anetolo, tonifica i processi digestivi e favorisce la digestione.
ALIMENTI DA EVITARE
- FRITTI: quando l'olio si surriscalda durante la frittura, si formano sostanze, come l'acroleina, che irritano l'apparato digerente. Gli alimenti fritti aumentano il rischio di dispepsia.
- SPEZIE: anche in piccole dosi possono essere uno stimolo irritante per la mucosa gastrica e aumentare la produzione di succhi. Causano spesso disturbi gastrici e cattiva digestione.
- BEVANDE ALCOLICHE: contengono alcol, che irrita e infiamma la mucosa gastrica. Il consumo regolare di bevande alcoliche danneggia sia lo stomaco sia il pancreas, che sono i principali produttori di succhi gastrici.
- CAFFE': il consumo regolare di caffè provoca dispepsia. L'essenza del caffè e la caffeina irritano la mucosa gastrica e alterano fisiologicamente la digestione. La tazzina di caffè a fine pasto non è salutare; la sensazione di benessere che si prova è dovuta all'effetto stimolante della caffeina che non facilita nè migliora la digestione.
- ACETO: rende la mucosa dello stomaco più sensibile all'azione dell'acido presente nel succo gastrico. L'aceto e i sottaceti provocano o peggiorano la sensazione di pesantezza, il bruciore e il dolore di stomaco tipici della dispepsia.
- BIBITE: diluiscono i succhi gastrici rallentando la digestione quando si bevono a fine pasto. Spesso contengono zuccheri e anidride carbonica, che irritano lo stomaco.
- GRASSI TOTALI: tutti i grassi non sono solubili in acqua, perciò sono difficilmente digeribili. I grassi animali che si digeriscono peggio sono quelli del latte e dei latticini perchè sono omogeneizzati. Per migliorare la dispepsia, bisogna ridurre il consumo di grassi.
- FRUTTI DI MARE: si digeriscono male, anche perchè le cellule muscolari, che formano la carne, sono avvolte in una fitta rete di collagene, fibre che difficilmente i succhi gastrici riescono a intaccare.
- CIOCCOLATO: è un prodotto molto concentrato, specialmente di zuccheri e grassi, perciò si digerisce male. Contiene anche sostanze stimolanti, che irritano la mucosa dello stomaco.
- LATTE: l'intolleranza al lattosio è piuttosto frequente negli adulti di tutti i gruppi razziali. Spesso, senza saperlo, il latte è causa di cattiva digestione, specialmente se si dolcifica con zucchero. Il latte intero si digerisce peggio di quello scremato.