21-10-2016
1. SCARSA OSSIGENAZIONE TISSUTALE
Nel 1931 il Dott. Warburg ha vinto il premio Nobel per aver dimostrato che il cancro è causato dalla perdita della respirazione cellulare con ossigeno (fosforilazione ossidativa). In un articolo denominato “The Prime Cause and Prevention of Cancer” il Premio Nobel dichiarava che “la causa di cancro non è più un mistero, sappiamo che si sviluppa ogni volta che alla cellula manca il 60% dell’ossigeno necessario”. “Il cancro, più di tutte le altre malattie, ha infinite cause secondarie. Ma, anche per il cancro, c’è soltanto una causa principale: la causa principale di cancro è il rimpiazzo della respirazione con ossigeno nelle cellule normali con un processo di fermentazione dello zucchero. Tutte le cellule normali soddisfano le loro esigenze di energia tramite la respirazione con ossigeno, mentre le cellule tumorali soddisfano le loro esigenze di energia in gran parte tramite la fermentazione. Tutte le cellule normali sono dunque aerobiche, mentre tutte le cellule tumorali sono parzialmente anaerobiche”. La scarsa ossigenazione deriva da un accumulo di agenti cancerogeni e di altre tossine all’interno ed intorno alle cellule, che blocca e danneggia il meccanismo cellulare di respirazione con ossigeno. L’impilamento dei globuli rossi rallenta la circolazione sanguigna e limita il flusso nei vasi capillari causando una difficile ossigenazione. Anche la mancanza delle sostanze costituenti le pareti delle cellule, acidi grassi essenziali, limita lo scambio di ossigeno. Poiché le cellule cancerogene producono energia dalla fermentazione, esse producono acido lattico. L’acido lattico è tossico e tende ad impedire il trasporto dell’ossigeno nelle cellule normali. Col tempo, poichè queste cellule si duplicano, il cancro può spargersi se non distrutto dal sistema immunitario. La chemioterapia e le radiazioni sono usate perché le cellule cancerose sono più deboli delle cellule normali e quindi possono morire per prime. Tuttavia, la chemio e le radiazioni danneggiano gli enzimi respiratori delle cellule sane e le sovraccaricano di tossine, così da diventare più predisposte a sviluppare cancro. Il cancro di partenza, a causa del peggioramento generale delle condizioni, non è migliorato e solitamente si presenta una seconda volta a meno di non apportare cambiamenti a supporto della salute di tutto l’organismo. Un modo efficace di sostenere la lotta del corpo contro il cancro dovrebbe essere di apportare ossigeno quanto più possibile nelle cellule sane e migliorare la loro capacità di utilizzarlo. Aumentare i livelli di ossigeno delle cellule normali contribuirebbe ad impedire loro di diventare cancerose. I livelli aumentati di ossigeno nelle cellule tumorali potrebbero contribuire ad ucciderle.
2. pH ACIDO
C’è abbondanza di ricerche che dimostrano come il cancro prosperi in un ambiente acido e non sopravvive in un ambiente più alcalino. Le cellule cancerose rendono il corpo umano ancora più acido a causa della produzione di acido lattico. Quindi, in caso di cancro, i livelli di pH sono bassi e l’organismo è troppo acido. Rendere il corpo più alcalino è vitale nella battaglia contro il cancro. Purtroppo la maggior parte degli alimenti e bevande che consumiamo sono acide: cereali, zucchero, bibite tipo cola e altre bibite analcoliche sono altamente acidi. Così a meno di non mangiare una dieta molto sana, ricca di frutta e di verdure fresche, il corpo sarà sicuramente troppo acido generando un ambiente molto valido affinché il cancro si possa sviluppare. Realmente, un’acidità eccessiva è un fattore eziologico in molte malattie degenerative come diabete, artrite, fibromialgia ecc. Assumere medicine o supplementi mentre il vostro corpo è altamente acido è paragonabile a lavare i piatti in acqua sporca dove, pur mettendo sapone in abbondanza, i piatti non verranno mai puliti. Secondo Keiichi Morishita nel suo libro Hidden Truth of Cancer, quando il sangue comincia a diventare acido, il corpo trasporta le sostanze acide (solitamente tossine) nelle cellule per poterlo mantenere più alcalino. Tuttavia, questo induce le cellule a diventare più acide e tossiche, provocando una diminuzione dei loro livelli di ossigeno e alterando il loro DNA e gli enzimi respiratori. Così più le cellule sono acide, meno ossigenate saranno. Col tempo, l’aumento di acidità provocherà la morte di alcune di queste cellule. Tuttavia, alcune cellule acidificate potranno adattarsi a quell’ambiente e, invece di morire sopravviveranno diventando anormali. Queste cellule anormali sono chiamate cellule maligne. Le cellule maligne non rispondono né agli “ordini” del cervello né al nostro codice di memoria del DNA. Di conseguenza, le cellule maligne si sviluppano indefinitamente e senza ordine.
3. SISTEMA IMMUNITARIO INSUFFICIENTE
Per la maggior parte della vita, il sistema immunitario si occupa con successo delle cellule degenerate, distruggendole quando si sviluppano. Affinché il cancro si sviluppi nel corpo umano, il sistema immunitario deve diventare inefficace ed incapace di occuparsi delle cellule tumorali. Per cui, nella battaglia contro il cancro, è vitale rinforzare il sistema immunitario specialmente se si stanno utilizzando trattamenti medici che rovinano il sistema immunitario e rendono il corpo più acido.
4. CANDIDA E INFEZIONI FUNGINE
Alcuni medici teorizzano che la candida o altre infezioni fungine sistemiche causino o per lo meno contribuiscano allo sviluppo di cancro. Ciò è quanto meno logico. Un’infezione generalizzata da candida influisce negativamente sul sistema immunitario. Non solo il sistema immunitario è sopraffatto e scompensato dalla lotta all’infezione, ma la candida (o altri funghi) secernono tossine che indeboliscono ulteriormente il corpo. Il residuo principali della candida è acetaldeide, che produce etanolo. L’etanolo causa nel corpo affaticamento eccessivo e riduce la resistenza e l’energia. In più, distrugge gli enzimi necessari per produrre l’energia delle cellule e causa il rilascio di radicali liberi che possono danneggiare il DNA. L’etanolo inoltre inibisce l’assorbimento del ferro. Poiché il ferro è uno dei supporti ematici più importanti per l’ossigeno, l’etanolo nel corpo provocherà una riduzione dei livelli di ossigeno. Alcuni medici implicano i funghi come causa di leucemia. Nel 1999 Meinolf Karthaus, ha ottenuto improvvise remissioni in tre bambini con leucemia dopo averli trattati con un cocktail antifungino per le loro infezioni “secondarie” da funghi. L’autore Doug Kaufmann asserisce che i funghi presenti negli alimenti possono svolgere un ruolo nel cancro. Molti bambini hanno evidenziato remissioni dalla loro leucemia cambiando semplicemente la dieta. La dieta di Kaufmann è basata sull’eliminazione del problema ampiamente pubblicato della contaminazione da micotossine dei cereali. I cereali come mais, frumento, orzo, sorgo ed altri alimenti quali le arachidi, sono contaminati comunemente con tossine fungine cancerogene denominate micotossine. Uno di loro, l’aflatossina, sembra sia la sostanza più cancerogena sulla terra. Kaufmann ritiene che gli antibiotici possano svolgere un ruolo in tutto questo. Gli antibiotici distruggono i batteri normali e protettivi dell’intestino, permettendo che lieviti e funghi intestinali si sviluppino incontrollati con conseguente crescita eccessiva della candida. Ciò può condurre a soppressione immunitaria e persino al cancro.
5. TOSSINE
Un eminente oncologo tedesco dice che il cancro è causato da tossine ambientali. Molti altri sono concordi. Mentre ci sono ovviamente altre cause eziologiche come funghi, virus ecc., il cambiamento principale nel mondo che potrebbe aver condotto all’esplosione del cancro negli ultimi 100 anni è stata l’introduzione di decine di migliaia di prodotti chimici nell’ambiente. Prodotti chimici a cui non eravamo stati mai esposti prima e che il nostro corpo non sa come maneggiare. Essi hanno sopraffatto le difese del corpo umano lasciando via libera allo sviluppo del cancro. Purtroppo, se l’industria e il governo, tenuto sotto controllo, procederanno in questa direzione, la situazione potrà solo aggravarsi. Le aziende di biotecnologie stanno promuovendo aggressivamente l’uso di alimenti geneticamente modificati che per loro sono finanziariamente una miniera d’oro. Purtroppo, gli alimenti geneticamente modificati creano parecchi problemi. Anche gli scienziati dell’FDA hanno resistito alla loro immissione sul mercato fino a quando la pressione dei vertici politici non ha portato alla loro approvazione. Ogni studio indipendente ha evidenziato problemi di salute dovuti al loro consumo. Uno sviluppo anormale cellulare è fra le problematiche principali. “Il latte di mucche transgeniche americane contiene una grossa quantità dell’ormone IGF-1, che è uno dei fattori di rischio connessi con il cancro della prostata e del seno. Le allergie alla soia sono aumentate del 50% nel Regno Unito, in coincidenza con l’introduzione delle importazioni della soia OGM dagli Stati Uniti”. Ci sono parecchi tipi di tossine che si accumulano nel corpo di cui bisogna occuparsi quando si combatte il cancro. In primo luogo c’è la tossicità cellulare causata dallo passaggio delle tossine all’interno delle cellule dovuto all’eccessiva acidità ematica e l’incapacità di liberarsene per lo stesso motivo. Poi c’è la tossicità da prodotti chimici e da metalli pesanti che viene da anni di esposizione ed ai prodotti chimici altamente tossici. Mentre molti derivano dall’ambiente, le amalgame da otturazione d’argento, molti vaccini e alcuni farmaci portano mercurio e altre tossine nel nostro corpo. La maggior parte dei grandi pesci contengono livelli elevati di mercurio. Livelli elevati di metalli pesanti distruggono il sistema immunitario. Infine abbiamo una crescita di tossine nel colon prodotta da alimenti non digeriti e da materiale fecale indurito. Si altera l’assorbimento dei nutrienti e le tossine che permangono all’interno dell’intestino sono riassorbite nuovamente dentro il corpo. Ciò genera uno stress costante sul sistema immunitario e un ulteriore carico sui sistemi di disintossicazione del corpo.
6. ACQUA CLORATA
Secondo il Council Of Environmental Quality degli Stati Uniti, “il rischio di cancro negli individui che bevono acqua clorata è superiore del 93% rispetto a quelli che bevono acqua che non contiene cloro”. Può anche causare molte cardiopatie. Il Dott. Joseph Price verso la fine degli anni sessanta ha scritto un libro altamente controverso intitolato Coronaries/Cholesterol/Chlorine ed ha concluso che niente può negare il fatto incontrovertibile, che la causa di base dell’arteriosclerosi, degli attacchi cardiaci e dell’ictus sia il cloro. Il Dott. Price successivamente diresse uno studio usando dei polli, in cui sono stati osservati due gruppi di diverse centinaia di uccelli dalla nascita alla maturità. Ad un gruppo è stata data acqua clorata e all’altro no. Il gruppo col cloro, una volta sottoposto ad autopsia, ha evidenziato un certo livello di patologie cardiocircolatorie in ogni esemplare, il gruppo senza cloro non ha avuto alcuna incidenza di malattia. Il gruppo senza cloro si è sviluppato più velocemente, di stazza maggiore e salute vigorosa. Quando il cloro è aggiunto all’acqua, si lega ad altri residui naturali per formare Trialometani (sottoprodotti della clorazione), o THM. Questi sottoprodotti del cloro innescano la produzione di radicali liberi nel corpo, causando danni alle cellule e sono altamente cancerogeni. Il cancro al seno, che ora interessa una ogni otto donne nell’America del nord, recentemente è stato collegato ad un accumulo di composti del cloro nel tessuto mammario. Uno studio effettuato ad Hartford nel Connecticut, il primo di questo genere nell’America del nord, ha trovato che: “le donne con il cancro mammario hanno livelli di organoclorine nel tessuto mammario maggiori del 50-60% rispetto a quelle senza cancro al seno”.
7. RADICALI LIBERI
Una delle cause di cancro sono i danni da radicali liberi in grado di alterare il DNA con conseguenti mutazioni di alcune cellule in cellule cancerose. Qualsiasi prodotto chimico e tossina presente nel corpo, causa danni da radicali liberi. Un altro motivo per cui abbiamo troppi danni da radicali liberi e troppi cancri è che gli alimenti trasformati industrialmente generano più radicali liberi rispetto agli alimenti biologici e contengono poche sostanze nutritive ad azione antiossidante. Per finire, siamo esposti a più di 70.000 prodotti chimici, 20.000 dei quali sono conosciuti come agenti cancerogeni. Tutti causano danni da radicali liberi.
8. BASSI LIVELLI DI ENZIMI
I ricercatori hanno notato per anni una corrispondenza fra scarsi livelli enzimatici e cancro. In effetti la terapia enzimatica è stata usata con buoni risultati contro il cancro. All’inizio del 1900 un medico nel Galles, John Beard scoprì che gli enzimi pancreatici distruggevano le cellule tumorali. Facendo alcune brillanti osservazioni, dedusse che le cellule tumorali derivano da cellule staminali che si trasformano in cellule staminali incontrollate. Egli notò che il pancreas fetale iniziava a funzionare e secernere enzimi al cinquantaseiesimo giorno di gestazione. I feti non digeriscono nulla fino alla nascita. Beard si domandò perchè il pancreas del feto iniziasse a funzionare così presto. Egli notò che il giorno in cui il pancreas iniziava a produrre gli enzimi era il giorno in cui la placenta smetteva di crescere. Gli enzimi arrestavano questa crescita. La sua teoria era che molte cellule della placenta rimangono nel nostro corpo. Quando queste cellule placentari mal posizionate andavano perse, potevano iniziare a crescere, diventare cancerose, in presenza di scarsità di enzimi pancreatici. Nel 1911 sperimentò con successo gli enzimi pancreatici per arrestare il cancro nei topi. Naturalmente e purtroppo, fu deriso e perseguitato morendo nell’oblìo. Il Dott. Kelly varie decadi dopo, venne a conoscenza di questo lavoro e si curò un cancro usando gli enzimi pancreatici che cominciò ad utilizzare sui malati. Il motivo principale per cui i livelli enzimatici si riducono è che mangiamo principalmente alimenti trattati industrialmente, irradiati e cotti. Il sistema digestivo è stato programmato per trasformare l’alimento grezzo, integrale. L’alimento grezzo, quando è maturo, contiene enzimi che aiutano la sua digestione nello stomaco in cui rimane per 30-45 minuti. Gli enzimi contenuti nell’alimento lo predigeriscono. Quando si mangiano alimenti cucinati, irradiati e trasformati, gli enzimi sono stati uccisi; l’alimento non è più predigerito nello stomaco. Così quando raggiunge l’intestino il pancreas deve preparare enzimi supplementari per provare a distruggere l’alimento. E l’alimento spesso è soltanto parzialmente digerito. Il pancreas, dopo decadi di superlavoro non è più in grado di produrre enzimi in modo adeguato. Con una carenza enzimatica, il corpo non è in grado di distruggere le cellule cancerose. Vari studi hanno evidenziato che il sistema immunitario considera l’ingestione di un alimento cucinato come un veleno tossico, producendo una quantità di globuli bianchi nel tentativo di eliminarlo il più presto possibile.
9. CAMPI ELETTROMAGNETICI
I Campi elettromagnetici (EMF) sono un’altra causa possibile di cancro. Siamo esposti a loro attraverso gli apparecchi elettronici. I telefoni cellulari, gli schermi dei computer e i forni a microonde sono quelli più potenti, ma persino gli orologi radio tenuti di fianco al letto emettono livelli non sani di EMF per circa mezzo metro. La radiazione dai telefoni cellulari può letteralmente provocare dei “buchi” nella barriera emato-encefalica, necessaria per impedire che le tossine entrino nel cervello. Quando è piena di falle, le tossine entrano nel cervello, causando molti danni. Uno studio svedese ha trovato che gli utilizzatori pesanti di telefoni cellulari hanno un aumento del 240 per cento di rischio di tumori cerebrali dal lato della testa dove il telefono viene utilizzato. Ci sono due modi per convivere con gli EMF. Provare a evitare l’esposizione, o potete usare dei prodotti che ne neutralizzano l’effetto. Ad esempio, si può scegliere di non utilizzare il telefono cellulare, oppure utilizzare un buon neutralizzatore di energia.