29-10-2016
Mentre l'avvelenamento acuto o gli episodi gravi di tossicità da metalli pesanti sono facilmente riconoscibili, l'esposizione cronica a bassi livelli può essere più difficile da diagnosticare, perchè dà sintomi diffusi e subdoli. Esiste un test semplice e poco costoso, l'analisi del capello o mineralogramma, che permette di sapere se una persona è stata a contatto con metalli pesanti. Purtroppo la reputazione di questo test è stata invalidata da chi ne ha erroneamente fatto uno strumento di valutazione dello stato nutrizionale. I risultati delle ricerche in proposito sono chiari: con poche eccezioni (cromo, manganese e selenio), l'analisi del capello non è uno strumento affidabile per valutare lo stato dei minerali ed è del tutto inutile per misurare quello delle vitamine. Tuttavia, è molto utile e affidabile per individuare i casi di esposizione a metalli pesanti e ha una sensibilità sufficiente a rilevare tale esposizione prima che arrivi a causare sintomi clinici importanti. L'analisi del capello è utile per riconoscere l'esposizione al mercurio, al piombo, al cadmio, al ferro e all'arsenico.
SEGNI E SINTOMI DI TOSSICITA' DA METALLI PESANTI
ALLUMINIO: coliche, demenza, esofagite, gastroenterite, disfunzione epatica, disappetenza, perdita dell'equilibrio, danni renali, dolori muscolari, psicosi, affanno, debolezza.
CADMIO: anemia, pelle secca e squamosa, enfisema, stanchezza, caduta dei capelli, ipertensione, dolenzia articolare, calcoli renali, disfunzione epatica, disappetenza, osteoporosi, dolori alla schiena e alle gambe, denti gialli.
PIOMBO: dolori addominali, anemia, ansia, dolori ossei, confusione, depressione, difficoltà di concentrazione, vertigini, sonnolenza, stanchezza, mal di testa, ipertensione, incoordinazione, indigestione, irritabilità, disappetenza, disturbi della memoria, dolori muscolari, irrequietezza, tremori.
MERCURIO: anemia, colite, depressione, dermatite, vertigini, sonnolenza, instabilità emotiva, stanchezza, mal di testa, ipoacusìa, ipertensione, incoordinazione, insonnia, irritabilità, disappetenza, perdita dell'equilibrio, disfunzione renale, disturbi della memoria, sapore metallico in bocca, intorpidimento, psicosi, gengive infiammate, strana sensazione alle mani, tremori, calo della vista, debolezza.
NICHEL: apatia, labbra cianotiche, diarrea, febbre, mal di testa, insonnia, nausea e vomito, affanno, frequenza cardiaca molto elevata.
ARSENICO: nausea e vomito, dolori addominali, irritazione cutanea, laringite, bronchite, diarrea, danni ai reni, neuropatia periferica sensitiva e motoria, delirio, coma, pancitopenia, steatosi epatica, cirrosi epatica.