11-11-2016
La carota è in assoluto (insieme alle foglie dell’erba medica) l’alimento più ricco di provitamina A, qualità che ne fa un vero alimento curativo. La carota contiene una piccola ma rilevante quantità di proteine (1,03%), la metà circa della patata. I grassi sono praticamente assenti (0,19%) e i carboidrati costituiscono il 7,14% del suo peso. E’ una buona fonte di vitamine del gruppo B e anche delle vitamine C ed E. Tutti i minerali e gli oligoelementi, compreso il ferro (0,5 mg per 100 g), sono presenti. I tre principali componenti della carota sono:
- Carotenoidi, tra cui soprattutto il beta-carotene, che il nostro organismo trasforma in vitamina A e che sono indispensabili per il buon funzionamento della retina, specialmente per la visione notturna o con poca luce. I carotenoidi favoriscono anche la salute della pelle e delle mucose.
- Fibre vegetali: circa il 3%, di cui la maggior parte è formata da pectina. Facilitano il passaggio delle feci e ammorbidiscono la mucosa intestinale.
- Olio essenziale: è attivo contro i parassiti intestinali.
La carota è molto utile contro le malattie della retina e degli occhi in generale; i disturbi della pelle; le gastriti e l’eccesso di acidità; le coliti; e nella prevenzione del cancro.
PREPARAZIONE E USO
1. Cruda: si serve in insalata, intera o a fettine e condita con limone. Si consiglia ai bambini per rinforzare i denti.
2. Cotta: la carota prende un sapore più dolce e lega molto bene con le patate e con altri ortaggi. Il suo alto contenuto di beta-carotene resiste alla cottura.
3. Succo: ideale come bibita saporita e nutriente. Ha un sapore che lega bene con il succo di mela e di limone.