28-11-2016
Chi ha un membro della famiglia a 4 zampe, conosce bene gli occhioni lacrimosi che un cane sa fare quando è ora di mettersi a tavola. Il vostro fedele amico è lì, a chiedere un boccone anche per lui. Ci sono alimenti, però, che non dovete condividere con il vostro cane perché risultano essere cibi tossici. Ce ne sono alcuni che forse non immaginereste mai. Vediamone insieme sei.
CIOCCOLATO: IL PEGGIORE DEGLI ALIMENTI
Il cioccolato, soprattutto quello fondente, è uno tra gli alimenti peggiori che il vostro cane può ingerire. La gravità dell’intossicazione varia a seconda della quantità e del tipo di cioccolato ingerito (fondente, latte, bianco ecc). Così come dalla taglia del cane, se sia o meno a stomaco vuoto e più o meno sensibile all’alimento. Gli elementi del cioccolato che lo rendono tossico sono la teobromina e la caffeina, che influiscono sul cuore e sul sistema nervoso del cane. Quindi, così come il cioccolato, evitate di dargli anche caffè, tè e bevande simili. I sintomi si verificano entro le 12 ore dall’ingestione e generalmente consistono in vomito, diarrea, irrequietezza. In tal caso bisogna portarlo subito dal veterinario per una lavanda gastrica.
RISCHIO ANEMIA CON LA CIPOLLA
È abbastanza risaputo che le cipolle non vanno date al cane. Hanno infatti delle componenti tossiche che possono danneggiare globuli rossi e provocare anemia. Il divieto interessa tutti i tipi di cipolle, sia cotte che crude, e anche qualsiasi tipo di avanzi che la contenga. I sintomi iniziali di tossicità includono vomito e diarrea. Possono poi sfociare in anemia, debolezza, respiro affannoso e finanche la morte.
UVA: ANTIOSSIDANTE PER L’UOMO, TOSSICO PER IL CANE
L’uva è tra i cibi tossici che non vi aspettereste. Ricca di proprietà benefiche per l’essere umano, si scopre essere non adatta agli amici a quattro zampe. Questo soprattutto per i fungicidi, gli erbicidi e i pesticidi che vengono utilizzati durante la coltivazione. Se vi uniamo la contaminazione da metalli pesanti e da muffe ne comprendiamo tutto il rischio. I sintomi compaiono dopo 24 ore dall’ingestione e consistono in vomito, diarrea, perdita di appetito, debolezza, dolori addominali e disidratazione. In tal caso, è necessario intervenire tempestivamente perché il cane potrebbe rischiare un’insufficienza renale.
TORSOLO DELLA MELA: TOSSICO PER IL CANE
A chi non è capitato di lasciare il torsolo della mela al proprio cane? Purtroppo è un’abitudine che bisogna abbandonare. I semi al suo interno contengono del cianuro tossico che danneggia il sistema circolatorio, così che alcune funzioni potrebbero essere compromesse per mancanza di ossigeno. Se il vostro cane soffre da intossicazione per l’ingestione del torsolo di una mela, mostrerà diversi sintomi: apprensione, pupille dilatate, problemi di respirazione, vertigini, collasso, convulsioni, iperventilazione, shock e coma. Inoltre, se ingeriti in enormi quantità, i semi potrebbero causare un’ostruzione intestinale, dolori addominali, letargia, appetito e gonfiore.
ALCOL: TOSSICO PER L’UOMO E ANCOR DI PIU’ PER IL CANE
Potrebbe apparire scontato, ma a volte non lo è. Dovete stare ben attenti che il vostro cane non abbia accesso ad alcuna bevanda alcolica. Durante una festa un ospite potrebbe lasciare incustodito un bicchiere, permettendo al vostro cane di approfittarne. L’alcol ha spesso un sapore dolce e l’odore fruttato può risultare irresistibile. Ma se l’alcol è dannoso per l’essere umano, immaginate quanto possa esserlo per i gli amici animali, che hanno anche degli organi molto più piccoli. Può intaccare il fegato e il cervello, può causare problemi di coordinazione, sonnolenza, difficoltà di respirazione, acidità anormale, eccessiva minzione, coma e anche la morte.
QUALSIASI ALIMENTO CON DOLCIFICANTI ARTIFICIALI
Divieto anche per bevande gassate, dolcetti, caramelle, merendine, biscotti, pezzi di gomma o qualsiasi cosa che contiene dolcificanti. Questi prodotti possono contenere xilitolo, un dolcificante artificiale che può provocare un rilascio eccessivo di insulina, causare insufficienza renale o peggio ancora. Alcuni sintomi tipici dell’intossicazione da xilitolo includono vomito, debolezza, atassia, depressione, convulsioni, coma e disfunzione epatica. Questi fenomeni si verificano quasi immediatamente, entro 30 minuti dall’ingestione.